Terremoti Terremoto Luci

Esistono dei fenomeni che ancora non conosciamo tanto è la rarità con i quali si presentano e la difficoltà nel documentarli. Alcuni di questi sono sicuramente le luci che accompagnano i mega terremoti.

Sappiamo che le forza in ballo per creare questi giochi di luce devono essere immense, infatti nei terremoti di media o bassa intensità non ne vediamo. Cosa crea queste luci? Abbiamo solo ipotesi.

Sono stati fatti esperimenti all’interno dei laboratori che hanno tentato di vedere se la compressione delle rocce è in grado di liberare gli elettroni ‘intrappolati’ nella roccia: quando questa viene compressa, gli elettroni possono addensarsi e determinare in seguito una scarica elettrica.

C’è molta incertezza anche relativamente al momento in cui comparirebbero le luci: se prima o durante il terremoto. La popolazione messicana risvegliata dal terremoto dell’8 settembre, per esempio, avrebbe visto le luci mentre il terremoto era in corso.

Se riuscissimo a rilevare in qualche modo con anticipo queste luci potrebbe essere la chiave di volta per allertare la popolazione di una catastrofe imminente. Se le persone uscissero in strada ed evacuassero palazzi e condomini si salverebbero innumerevoli vite umane.

Ecco la spiegazione di Focus.it

Come si formano? Storicamente sono state formulate varie ipotesi sull’origine delle luci telluriche, compresi il disturbo del campo magnetico terrestre dovuto allo stress tettonico e la generazione di campi elettrici da rocce contenenti quarzo. In realtà, secondo uno studio pubblicato nel 2014, i bagliori deriverebbero da alcuni tipi di rocce magmatiche, come basalti e gabbri, che rilasciano cariche elettriche quando sfregate.

Corsia preferenziale. In alcune aree della crosta terrestre queste rocce sono presenti in intrusioni verticali chiamate dicchi, che si estendono fino a 90-100 km in profondità. Sottoposte a stress tettonico, queste formazioni farebbero viaggiare le cariche molto velocemente fino alla superficie, come in uno stato di plasma, fino a liberarle in atmosfera, dove si manifestano come emissioni di luce colorata.