Fa propaganda cmq...perché definire effetti collaterali il genocidio compiuto da Israele ed è sotto gli occhi di tutti è fare propaganda.
Detto questo ognuno può dire pure che gli asini volano ci mancherebbe
Don't fuck with me piovra, e non strumentalizzare le mie parole. Ho sostenuto a più riprese che il fatto di colpire Gaza in quel modo fosse sbagliato, in termini morali ed etici. Stavo dicendo però che
almeno Israele ha scelto di perseguire degli obbiettivi militari, in un modo sicuramente sbagliato: i suoi obbiettivi sono nascosti tra la popolazione (perchè i miliziani sono presi direttamente dal popolo, e non sono certo truppe professionali) e colpirli in quel contesto è estremamente pericoloso perchè colpire un condominio (dove si nasconde una cellula di Hamas) in una simile densità di popolazione significa che per forza di cose subiranno danni anche gli edifici più prossimi.
Non mi sembra difficile da capire questo concetto.
Ed evidentemente debbo aver colpito qualche nervo scoperto nel fare paragone con Putin, dal momento che c'è - appunto - una grossa differenza tra colpire volontariamente un edificio pieno di soli civili e colpirne uno pieno di miliziani, non curandosi dei danni che si faranno attorno. Sono entrambi comportamenti sbagliati, ma con gradi - morali e legali - di brutalità diversi, e soprattutto di intenzioni alla base.
Quanto al genocidio, credo che tu debba approfondire la questione palestinese e chiederti perchè egiziani, siriani, giordani, cisgiordani, libanesi, iracheni ed oggi - finalmente - le leghe arabe non vedano di buon occhio i palestinesi. Che non significa che Gaza debba essere rasa al suolo come Israele sta facendo, ma che evidentemente abbia delle responsabilità nella situazione attuale del Medio Oriente.
Detto ciò, come indicatomi dai miei superiori, voglio rammentare a te ed al tuo socio il contenuto dell'art. 245 cp e soprattutto il secondo comma, in questo particolare periodo storico:
https://www.brocardi.it/codice-penale/libro-secondo/titolo-i/capo-i/art245.html