Lockdown climatici

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Offline Cerberus

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« Risposta #1125 il: 24 Aprile 2024, 17:55:01 pm »
Non è corretto istigare la gente all'autolesionismo.

Luca il Freixenet è un bianco con le bollicine........mica potevo proporre un Negramaro..



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« Risposta #1126 il: 24 Aprile 2024, 17:58:52 pm »
Luca il Freixenet è un bianco con le bollicine........mica potevo proporre un Negramaro..

Meglio un amaro lucano cosi digerite pure XD

Offline francesco_bo

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« Risposta #1127 il: 26 Aprile 2024, 17:15:54 pm »
L'imprevista ondata di caldo nel sud est asiatico. Il caldo, in India, frena anche il voto
La partecipazione elettorale è scesa di quasi quattro punti rispetto alle elezioni del 2019. Un ministro è svenuto durante un comizio. Clima insopportabile nelle Filippine, Thailandia, e Bangladesh. Chiudono anche le scuole


Il caldo che sta investendo prima del tempo tutto il sud est asiatico ha influenzato anche le elezioni in India entrate nella loro seconda fase. Milioni di persone chiamate alle urne in un'ondata di caldo soffocante. Si vota in 89 collegi di 13 tra Stati e Territori dell'Unione. A causa dell’ondata di calore, insolita anche per l’india, la partecipazione nelle regioni che hanno iniziato a votare la scorsa settimana è scesa di quasi quattro punti rispetto alle elezioni del 2019, un calo attribuito proprio alle alte temperature che, in alcuni casi, hanno già superato i 40 gradi. Caldo eccessivo che ha interrotto la campagna in India mercoledì scorso, quando il ministro delle Autostrade Nitin Gadkari è svenuto durante una manifestazione pro-Modi nello stato di Maharashtra.

llarme temperature pericolose in alcune parti delle Filippine, Thailandia, Bangladesh poiché i mesi più caldi dell'anno sono aggravati da El Niño. Migliaia di scuole in tutte le Filippine, inclusa la regione della capitale, hanno sospeso le lezioni in presenza. L’Onu ha chiesto maggiore sostegno per aiutare il paese a prepararsi per eventi meteorologici simili in futuro. Il prossimo raccolto del paese sarà probabilmente inferiore alla media, hanno affermato le Nazioni Unite.

Aprile e maggio sono solitamente i mesi più caldi nelle Filippine e in altri paesi del sud-est asiatico, ma quest’anno le temperature sono state peggiorate dall’evento El Niño, che porta condizioni più calde e secche nella regione.

In Thailandia 30 persone sono morte, uccise da un colpo di calore: le autorità hanno avvertito di evitare attività all’aperto. Nella capitale Bangkok, mercoledì le temperature hanno raggiunto i 40,1°C, mentre giovedì le autorità hanno avvertito di un possibile “indice di calore” superiore a 52°C. Questa misura riflette la sensazione della temperatura, tenendo conto del livello di umidità, un fattore importante per la salute umana perché quando l’aria è più umida, è più difficile per il corpo regolare la temperatura sudando.

Anche il Bangladesh è stato costretto a chiudere tutte le scuole questa settimana dopo che le temperature sono salite tra i 40°C e i 42°C in alcune zone. Secondo Save the Children, in Bangladesh il troppo caldo grava sulla vita di circa 33 milioni di bambini.

L’Organizzazione meteorologica mondiale ha avvertito che l’Asia rimane “la regione più colpita da disastri meteorologici, climatici e legati all’acqua nel 2023”. Inondazioni e tempeste hanno causato il maggior numero di vittime e perdite economiche, mentre l’impatto delle ondate di caldo è diventato più grave.
https://www.rainews.it/articoli/2024/04/limprevista-ondata-di-caldo-nel-sud-est-asiatico-il-caldo-in-india-frena-anche-il-voto--7ae50e80-655f-42a6-bc80-e762e3201c10.html

Offline francesco_bo

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« Risposta #1128 il: 26 Aprile 2024, 17:21:52 pm »
Le scuole di Tripura sono chiuse per 4 giorni a causa delle condizioni dell'ondata di caldo

Agartala: Con lo Stato colpito da un’ondata di caldo, mercoledì il governo di Tripura ha dichiarato ferie in tutte le scuole per quattro giorni a partire da mercoledì per dare tregua ai bambini.
Il segretario aggiuntivo di Tripura, Dipartimento dell'Istruzione (Scolastico) NC Sharma ha affermato che, in considerazione dell'ondata di caldo prevalente e in seguito al consiglio del Dipartimento delle entrate, il governo statale ha deciso che tutte le scuole governative, sovvenzionate dal governo e gestite da privati ​​dovrebbero rimarranno chiusi dal 24 aprile al 27 aprile.
A tutti i funzionari scolastici distrettuali è stato chiesto di trasmettere questa decisione a ciascuna scuola sotto la loro giurisdizione, si legge nell'ordine.
L'ordine del Dipartimento dell'Istruzione è stato emesso subito dopo che il Dipartimento delle Entrate ha emesso un avviso in cui affermava che Tripura stava vacillando in condizioni climatiche calde e umide dalla scorsa settimana e secondo il Dipartimento Meteorologico Indiano (IMD), è probabile che le stesse condizioni meteorologiche continuino per un ancora qualche giorno.
Il governo Tripura aveva precedentemente dichiarato le ondate di caldo, le insolazioni e le scottature solari come disastri specifici dello stato.
Per la gestione del clima caldo e umido prevalente, a tutte le autorità distrettuali di gestione delle catastrofi è stato chiesto di condurre un'ampia sensibilizzazione, aggiornare il pubblico sulle condizioni meteorologiche, fornire acqua potabile sicura e ombra nei luoghi pubblici e strategici e estendere il supporto medico e altre disposizioni necessarie per le comunità vulnerabili dei distretti. Il governo statale ha anche emanato norme su cosa fare e da non fare durante il periodo dell'ondata di caldo e ha fornito consigli medici alla popolazione. Le temperature massime a Tripura si sono stabilizzate da 4 a 6 gradi Celsius sopra la norma negli ultimi dieci giorni.

https://timesofindia.indiatimes.com/education/news/tripura-schools-shut-for-4-days-due-to-heat-wave-conditions/articleshow/109580870.cms

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« Risposta #1129 il: 26 Aprile 2024, 17:22:54 pm »
intanto in Russia si continua, da settimane...

Oltre 5,1mila persone sono state evacuate a causa delle inondazioni nella regione di Tyumen
Mosca. 26 aprile. INTERFAX.RU - Cresce il numero dei residenti della regione di Tyumen evacuati dalle zone alluvionate.

Secondo il Ministero russo per le situazioni di emergenza, venerdì mattina sono state evacuate nella regione più di 5,1mila persone. “Ci sono 581 persone nei centri di accoglienza temporanea, di cui 201 sono bambini”, si legge nel comunicato.

Si segnala che a causa dell'alluvione sono stati allagati 180 edifici residenziali, 523 case di campagna, 2.844 terreni domestici e 19 tratti di strada.

In precedenza è stato riferito che il 25 aprile nella regione sono state evacuate circa 4,9mila persone. Dall'8 aprile nella regione è in vigore lo stato di emergenza a causa del pericolo di inondazioni.
https://www.interfax.ru/russia/957884

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« Risposta #1130 il: 04 Maggio 2024, 13:13:35 pm »
Il 29 aprile il Bangladesh ha ordinato la chiusura delle scuole in tutto il paese fino a giovedì, a causa di una persistente ondata di caldo.

I giudici dell’alta corte hanno adottato un’ordinanza per chiudere “tutte le scuole primarie e secondarie e le madrasse (scuole religiose, ndr) fino a giovedì a causa dell’ondata di caldo”, ha detto il procuratore generale all’Afp Sheikh Saifuzzaman.

Secondo le autorità, almeno sette persone sono morte a causa del caldo estremo dall’inizio di aprile. L’ufficiale medico governativo Kazi Abdul Momin ha detto che nove studenti e un insegnante sono stati portati in una clinica perché non si sentivano bene.

“Potrebbero essersi sentiti male a causa dell’ondata di caldo”, ha detto all’Afp. La settimana scorsa in questo paese le temperature hanno superato i 42 gradi centigradi. Secondo il servizio meteorologico nazionale, le temperature massime medie a Dhaka questa settimana sono state di 4-5 gradi Celsius superiori alla media trentennale nello stesso periodo.

Le temperature massime nella capitale rimarranno sopra i 40 gradi fino a giovedì. Il governo aveva appena riaperto le scuole domenica dopo la chiusura ordinata il 21 aprile.
https://www.internazionale.it/ultime-notizie/2024/04/29/bangladesh-ondata-calore-scuole

Offline francesco_bo

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« Risposta #1131 il: 04 Maggio 2024, 13:14:46 pm »
29 aprile 2024. Troppo caldo, chiuse anche le scuole: ecco dove le città sono già diventate inabitabili
Un’ampia regione dell’Asia è interessata da giorni da un’anomala ondata di calore, che sta provocando danni e decessi, e ha costretto nazioni come Bangladesh e Filippine a chiudere le scuole, in attesa che calino le temperature

giudici dell’Alta Corte del Bangladesh hanno ordinato la chiusura delle scuole in tutto il paese in risposta alla più lunga ondata di caldo registrata nel paese negli ultimi 75 anni. Una decisione che ribalta quella con cui il governo domenica aveva stabilito il rientro in classe per 32 milioni di bambini, nonostante le temperature torride attese nel paese ancora fino a giovedì prossimo. E motivata – hanno spiegato i giudici dell’Alta Corte – dalla notizia di alcuni decessi tra gli insegnanti legati proprio alle temperature, che in diverse parti della nazione hanno superato la soglia dei 40 gradi. Quello del Bangladesh, inoltre, non è l’unico caso in Asia: l’ondata di calore ha colpito tutta la regione, con conseguenze allarmanti per la salute, l’agricoltura e l’istruzione.

Bangladesh
In Bangladesh il caldo non da scampo da inizio aprile: ogni giorno del mese, ad eccezione del 9 e del 10, ha visto temperature da autentica ondata di calore. Dallo scorso 21 aprile il governo aveva imposto una chiusura nazionale delle scuole per una settimana, revocando l’ordine nel fine settimana. La notizia di decessi tra gli insegnanti e di malori tra i giovani studenti in diverse aree del paese, però, hanno spinto l’alta corte a prolungare la chiusura nazionale fino a giovedì prossimo, quando il caldo dovrebbe finalmente dare un po’ di tregua.

A Dacca, la capitale, per tutta la scorsa settimana le temperature sono rimaste 4-5 gradi al di sopra delle medie del periodo. E lo stesso è avvenuto in molte aree del paese, con punte di quasi 43 gradi registrate nel distretto sud-occidentale di Chuadanga. Come ha spiegato il meteorologo Muhammad Abul Kalam Mallik, il Bangladesh non ha mai visto un'ondata di caldo così intensa da quando sono iniziate le registrazioni, nel 1948. “Si tratta di un record per quanto riguarda la durata e l'area di copertura nel paese – ha sottolineato l’esperto – E il problema è che in futuro vedremo più spesso ondate di caldo così gravi”. Il meteorologo ha spiegato infatti che il fenomeno estremo a cui si sta assistendo quest’anno è legato ai cambiamenti climatici, che rendono più lunghe e frequenti le ondate di calore, alla rapida urbanizzazione, al disboscamento, alla riduzione dei corpi idrici e all'aumento dell'uso dell'aria condizionata. Tutti problemi che difficilmente registreranno miglioramenti nei prossimi anni.

Primavera bollente in molte zone dell’Asia
Come dicevamo, il Bangladesh non è l’unica nazione colpita dall’ondata di calore di queste settimane. Nelle Filippine, le scuole sono chiude da ieri, con i termometri che dovrebbero superare i 37 gradi nei prossimi giorni, e temperature percepite di oltre 45 gradi, a causa dell’elevata umidità. In Thailandia la scorsa settimana è stato registrato un record di 44,2 gradi nella città di Lampang, nel nord del paese, e sono previste temperature elevate anche nei prossimi giorni, con oltre 40 gradi nella capitale Bangkok e in tutte le regioni centro settentrionali. Secondo il ministero della salute tailandese, i morti causati dalle temperature estreme sarebbero già più di 30.

Simile la situazione in Vietnam, Malesia (i morti secondo fonti ministeriali sarebbero già più 45), Indonesia, e in India, dove la concomitanza dell’ondata di calore con le elezioni crea preoccupazione per la salute della popolazione e per lo svolgimento regolare delle consultazioni. È probabile inoltre che l'ondata di calore che ha colpito l'Asia in questi giorni sia solo un assaggio di quello che ci aspetta nei prossimi mesi: negli ultimi anni le temperature medie del pianeta hanno continuato inesorabilmente a salire, e quest’anno saranno esacerbate da El Nino, rendendo molto probabili altre ondate di caldo da record, anche alle nostre latitudini.
https://www.today.it/scienze/troppo-caldo-chiuse-scuole-citta-diventate-inabitabili.html

Offline dani

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« Risposta #1132 il: 04 Maggio 2024, 13:18:08 pm »
🇹🇿 #NEW In Tanzania, da cui la regione dipende per il cibo, i funzionari hanno stimato un -30% della produzione alimentare.

La Tanzania sta osservando più di 40.000 ettari di terreni coltivati danneggiati. Il ministro dell'Agricoltura Hussein Bashe ha detto che il suo ministero pubblicherà un rapporto in seguito e ha rifiutato ulteriori commenti. In una dichiarazione al Parlamento del 25 aprile, il primo ministro Kasim Majaliwa ha affermato che più di 200.000 persone e 51.000 famiglie sono state colpite da piogge e inondazioni da gennaio, secondo The East Africa.

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Offline dani

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« Risposta #1133 il: 04 Maggio 2024, 13:18:50 pm »
❗️#NEW Da Marzo ad oggi il bilancio delle inondazioni che hanno colpito il Kenya è di 210 morti e 90 dispersi.

3.100 famiglie risultano sfollate e 1.967 scuole sono state distrutte. Nella città di Mai Mahiu, Kenya meridionale, il cedimento di una diga ha causato 48 morti. Il governo kenyota, insieme a quello della Tanzania, ora si sta preparando anche all'arrivo del Ciclone Hidaya.


❗️#NEW La regione dell'Africa orientale sta affrontando un'incombente carenza di cibo dopo che le piogge estreme e le inondazioni hanno scatenato un'ondata di distruzione, uccidendo persone, ferendone altre, rovinando le infrastrutture e distruggendo i terreni agricoli nelle regioni del paniere alimentare.

Le piogge hanno devastato Kenya, Tanzania, Uganda, Ruanda e Burundi, inghiottendo villaggi e minacciando di infliggere ulteriori sofferenze nelle settimane a venire. I paesi della regione si stanno preparando alla fame, poiché le attività agricole sono state interrotte e i raccolti distrutti, secondo The East Africa.

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Offline francesco_bo

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« Risposta #1134 il: 04 Maggio 2024, 13:25:40 pm »
anche su Al Jazeera

1 maggio.
Il Sud-Est asiatico soffoca in un’ondata di caldo da record
Il caldo eccessivo in tutta la regione ha innescato allarmi sanitari, chiuso le scuole e messo sotto pressione le reti elettriche.

Il Sud-est asiatico è alle prese con una brutale ondata di caldo poiché le temperature record hanno portato alla chiusura delle scuole e innescato avvisi sanitari urgenti in tutta la regione.

A milioni di studenti nelle Filippine è stato ordinato di rimanere a casa lunedì dopo che le autorità hanno cancellato le lezioni in presenza per due giorni. Il Dipartimento dell’Istruzione ha ordinato agli studenti di oltre 47.000 scuole pubbliche di passare alle lezioni online da casa.

Il consiglio principale per le persone in tutto il Paese è stato quello di evitare attività all’aperto e bere molta acqua, ma ai giovani e agli anziani è stato detto di prestare particolare attenzione.

Il clima afoso ha fatto temere anche carenze idriche, interruzioni di corrente e danni ai raccolti.

Grandi folle hanno cercato sollievo nei centri commerciali con aria condizionata nell'area metropolitana di Manila, la capitale congestionata di oltre 14 milioni di persone dove la temperatura è salita a 38,8 gradi Celsius (101,84 gradi Fahrenheit) sabato, superando il record stabilito decenni fa, secondo le autorità meteorologiche. .

L'agenzia meteorologica del paese ha affermato che l'indice di calore - la temperatura effettiva percepita dal corpo inclusa l'umidità relativa - dovrebbe rimanere a un record di 45°C (113°F), nell'intervallo che classifica come "pericoloso" poiché le condizioni possono scatenare un colpo di calore da un prolungato periodo di tempo. esposizione.

Quest'anno, la Cambogia ha dovuto affrontare le temperature più alte degli ultimi 170 anni, ha detto all'agenzia di stampa Associated Press Chan Yutha, portavoce del Ministero delle risorse idriche e della meteorologia. Il ministero ha previsto che le temperature nella maggior parte del paese potrebbero raggiungere i 43°C (109°F) questa settimana.

Il Dipartimento meteorologico del Myanmar ha affermato che sette comuni nelle divisioni centrali di Magway, Mandalay, Sagaing e Bago hanno sperimentato temperature elevate senza precedenti.

Nel nord della Thailandia, le temperature hanno superato i 44°C (111F) in alcune aree, mentre la capitale, Bangkok, e le aree metropolitane hanno registrato temperature superiori a 40°C (104F). Le previsioni del Dipartimento Meteorologico dicono che l'estate di quest'anno, che di solito dura da fine febbraio a fine maggio, dovrebbe essere 1-2°C (1,8-3,6°F) più calda rispetto a quella dell'anno scorso, e le precipitazioni saranno inferiori alla media.

Il Dipartimento per il controllo delle malattie della Thailandia ha dichiarato la scorsa settimana che almeno 30 persone sono morte a causa di un colpo di calore quest'anno, rispetto alle 37 dell'intero anno scorso.

L'agenzia meteorologica nazionale del Vietnam ha messo in guardia dai rischi di incendi boschivi, disidratazione e shock termico, mentre la compagnia elettrica statale ha esortato i consumatori ad astenersi dal sovraccaricare i loro impianti di condizionamento, avvertendo che il consumo di elettricità ha raggiunto livelli record negli ultimi giorni.

Gli scienziati hanno affermato che il numero di decessi legati al caldo in tutto il mondo è aumentato in modo significativo negli ultimi anni insieme alle temperature. Tuttavia, la tendenza in Asia finora non è chiara, in parte a causa della questione su come classificare i decessi che sembrano legati al caldo.
https://www.aljazeera.com/gallery/2024/5/1/southeast-asia-swelters-in-record-setting-heatwave

Offline francesco_bo

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« Risposta #1135 il: 04 Maggio 2024, 13:53:03 pm »
4 maggio 2024. Frane e inondazioni colpiscono le Sulawesi meridionali dell'Indonesia, uccidendo 15 persone
L’agenzia per la gestione dei disastri afferma che 115 persone sono state evacuate, più di 100 case danneggiate a causa delle piogge torrenziali prolungate.

Frane e inondazioni provocate dalle forti piogge nella provincia indonesiana di Sulawesi meridionale hanno ucciso almeno 15 persone dopo che dozzine di case sono state spazzate via e le strade sono state danneggiate, ha detto l'agenzia di gestione dei disastri del paese.

L’Indonesia è soggetta a frane durante la stagione delle piogge, iniziata a gennaio, con il problema aggravato in alcune aree dalla deforestazione, e gli acquazzoni prolungati hanno causato inondazioni in alcune parti del paese che comprende 17.000 isole.

Le frane hanno colpito venerdì la reggenza di Luwu, nel Sulawesi meridionale, ha dichiarato sabato Abdul Muhari, portavoce dell'agenzia indonesiana per la mitigazione dei disastri (BNPB).

"Un totale di 14 residenti sono morti a causa delle inondazioni e delle frane nella reggenza di Luwu", ha detto.

In un'altra zona del Sud Sulawesi, almeno una persona è morta e altre due sono rimaste ferite, ha detto Abdul.

Secondo la BNPB, più di 100 case sono state gravemente danneggiate e 42 sono state spazzate via, mentre quattro strade e un ponte sono stati danneggiati.

Circa 115 persone sono state evacuate nelle moschee o nelle case di parenti e più di 1.300 famiglie sono state colpite dai tentativi delle autorità di evacuarle.

L’Indonesia ha subito una serie di recenti eventi meteorologici estremi durante la stagione delle piogge, che secondo gli esperti sono resi più probabili dai cambiamenti climatici .

A marzo, inondazioni improvvise e frane sull’isola di Sumatra hanno ucciso almeno 30 persone.

Nei giorni scorsi, anche diverse città indonesiane hanno segnalato un caldo estremo, ma l’ufficio meteorologico del paese, BMKG, ha affermato che l’aumento delle temperature non è parte di un’ondata di caldo che sta attualmente investendo gran parte della regione del sud-est asiatico.
https://www.aljazeera.com/news/2024/5/4/landslides-floods-sweep-indonesias-south-sulawesi-killing-15-people

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« Risposta #1136 il: 04 Maggio 2024, 13:55:08 pm »
3 maggio 2024. Kenya e Tanzania si preparano al ciclone Hidaya mentre il bilancio delle vittime delle inondazioni aumenta
Il governo keniota ordina l'evacuazione obbligatoria dei residenti vicino a 178 dighe e bacini idrici in 33 contee.

Kenya e Tanzania si stanno preparando ad affrontare un ciclone sulla scia delle piogge torrenziali e delle inondazioni che hanno devastato l’Africa orientale, uccidendo quasi 400 persone e costringendo decine di migliaia ad abbandonare le loro case.

Il ciclone Hidaya si sta avvicinando sempre più alla costa orientale della Tanzania, con un approdo previsto venerdì, secondo le ultime previsioni meteorologiche. È probabile che porti più pioggia anche nel vicino Kenya, inclusa la principale città costiera di Mombasa, appena a nord dell’occhio del ciclone.

“Fondamentalmente, è probabile che la regione costiera sia colpita dal ciclone Hidaya, che provocherà forti piogge, grandi onde e forti venti che potrebbero influenzare le attività marine nell’Oceano Indiano”, ha affermato l’ufficio del presidente keniota William Ruto.

Le inondazioni in Kenya hanno già causato la morte di almeno 210 persone da marzo, secondo i dati aggiornati venerdì del Ministero degli Interni e dell’Amministrazione Nazionale. Si dice che 125 persone siano rimaste ferite, 90 risultano disperse e 165.500 persone sono sfollate.

In vista dell'atteso ciclone, il governo di Ruto ha anche ordinato l'evacuazione obbligatoria per i residenti vicino a 178 dighe e bacini idrici in 33 contee, e il governo ha avvertito i cittadini di rimanere in allerta.

Le piogge sono state amplificate dal modello meteorologico El Nino, un fenomeno climatico naturale tipicamente associato all’aumento del caldo in tutto il mondo, che porta alla siccità in alcune parti del mondo e a forti acquazzoni altrove.

In Tanzania, negli ultimi giorni almeno 155 persone sono morte a causa delle inondazioni e delle frane. Con l’arrivo di Hidaya aumentano i timori di perturbazioni meteorologiche.

"Si prevede che la presenza del ciclone Hidaya... dominerà e influenzerà le condizioni meteorologiche del paese, comprese forti piogge e forti venti in alcune regioni vicino all'Oceano Indiano", ha affermato la Società della Croce Rossa della Tanzania sulla piattaforma di social media X.

Le piogge più forti del solito hanno ucciso almeno 29 persone in Burundi, con 175 feriti e decine di migliaia di sfollati dal settembre dello scorso anno, hanno detto le Nazioni Unite.
https://www.aljazeera.com/news/2024/5/3/kenya-tanzania-brace-for-cyclone-hidaya-amid-heavy-rain-and-floods

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« Risposta #1137 il: 04 Maggio 2024, 14:35:12 pm »
3 maggio 2024. Piogge e frane uccidono 37 persone nel “peggior disastro” del Brasile meridionale
Le piogge torrenziali provocano il caos e si prevede che il bilancio aumenterà mentre continuano le ricerche di dozzine di persone scomparse.

Secondo l'agenzia di protezione civile dello stato, il bilancio delle vittime delle forti piogge nello stato meridionale del Rio Grande do Sul, in Brasile, è salito a 37, con almeno 74 dispersi.

Le autorità del Rio Grande do Sul hanno dichiarato lo stato di emergenza mentre i soccorritori continuano a cercare decine di persone scomparse tra le rovine di case, ponti e strade crollate.

Soccorritori e soldati si stanno affrettando per liberare le famiglie intrappolate nelle loro case, molte delle quali bloccate sui tetti per sfuggire all’innalzamento delle acque.

I danni provocati dalla tempesta hanno colpito quasi 150 comuni dello Stato, ferendo 36 persone e provocando più di 10.000 sfollati.

Il governatore Eduardo Leite ha affermato che il Rio Grande do Sul sta affrontando “il peggior disastro della [sua] storia”, aggiungendo che si prevede che il numero dei morti aumenterà.

Giovedì, il presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva ha promesso che “non mancheranno risorse umane e materiali” per “minimizzare la sofferenza che questo evento estremo… sta causando nello Stato”.

Le autorità federali hanno già messo a disposizione 12 aerei, 45 veicoli e 12 imbarcazioni, nonché 626 soldati per aiutare a pulire le strade, distribuire cibo, acqua e materassi e allestire rifugi.

Le previsioni avvertono che il fiume principale dello stato, Guaiba, che in alcune zone ha già straripato, potrebbe raggiungere i quattro metri venerdì.

Intere comunità nel Rio Grande do Sul sono state completamente isolate poiché le piogge persistenti hanno distrutto ponti e bloccato le strade, lasciando le città senza servizi telefonici e internet.

Le autorità hanno detto alla gente di evitare le zone lungo le autostrade statali a causa del rischio di smottamenti e hanno esortato coloro che vivono vicino ai fiumi o sulle colline a evacuare.

Centinaia di migliaia di persone sono rimaste senza accesso all’acqua potabile, mentre le lezioni sono state sospese in tutto lo stato.

Il paese più grande del Sud America ha subito una serie di recenti eventi meteorologici estremi, che secondo gli esperti sono resi più probabili dai cambiamenti climatici. Le inondazioni sono arrivate nel mezzo di un fronte freddo che ha colpito il sud e il sud-est, a seguito di un’ondata di caldo estremo.



Jefferson Abreu Teles, residente nel quartiere di Quilombo, ha scelto di restare nella sua casa allagata a Sao Sebastiao do Cai. [Anselmo Cunha/AFP]

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« Risposta #1138 il: 04 Maggio 2024, 14:51:01 pm »
La CBCP emette l'Oratio Imperata affinché i vescovi preghino per la pioggia
3 maggio 2024, 17:18

I pendolari affrontano il caldo intenso mentre aspettano un passaggio lungo Elliptical Road a Quezon City il 19 febbraio 2024. La Conferenza episcopale cattolica delle Filippine venerdì (3 maggio) ha chiesto ai prelati e ai sacerdoti cattolici di pregare l'Oratio Imperata per la pioggia in mezzo alla siccità e agli indici di caldo pericolosamente alti registrati in varie parti del Paese a causa del fenomeno El Niño.
PREGARE PER LA PIOGGIA. I pendolari affrontano il caldo intenso mentre aspettano un passaggio lungo Elliptical Road a Quezon City il 19 febbraio 2024. La Conferenza episcopale cattolica delle Filippine venerdì (3 maggio) ha chiesto ai prelati e ai sacerdoti cattolici di pregare l'Oratio Imperata per la pioggia in mezzo al siccità e indici di calore pericolosamente elevati registrati in varie parti del Paese a causa del fenomeno El Niño. (Foto Anp di Joan Bondoc)

MANILA – Venerdì la Conferenza episcopale cattolica delle Filippine (CBCP) ha chiesto ai prelati e ai sacerdoti cattolici di pregare l'Oratio Imperata per la pioggia in mezzo agli indici di caldo pericolosamente alti registrati in varie parti del Paese e alla siccità dovuta al fenomeno El Niño.

"Inviamo rispettosamente il testo dell'Oratio Imperata Ad Petendam Pluviam preparato dalla Commissione Episcopale sulla Liturgia (ECLit), affinché venga esaminato e utilizzato secondo la vostra discrezione pastorale", ha affermato la CBCP in una lettera datata 3 maggio.

Un'Oratio Imperata è una preghiera per un'intenzione speciale che l'arcivescovo o il vescovo di un'arcidiocesi o diocesi può richiedere che sia detta durante la Messa.

Nell'Oratio Imperata Ad Petendam Pluviam i vescovi chiedono al Signore di concedere sollievo dal caldo estremo.

"Vi chiediamo umilmente di concederci sollievo dal caldo estremo che affligge la vostra gente in questo momento, interrompendo le loro attività e minacciando le loro vite e i loro mezzi di sussistenza", si legge.

"Inviaci la pioggia per ricostituire le nostre fonti d'acqua in esaurimento, per irrigare i nostri campi, per evitare carenze di acqua ed energia elettrica e per fornire acqua per le nostre necessità quotidiane", aggiunge la preghiera.

L'intera preghiera recita così:

Oratio Imperata Ad Petendam Pluviam
Dio, nostro amorevole Padre,
Creatore della nostra terra e dell'universo
e di tutti i meravigliosi elementi della natura
che sostengono le tue creature viventi,
ti chiediamo umilmente di concederci sollievo
dalla Il caldo estremo che affligge la vostra gente in questo momento,
interrompendo le loro attività e minacciando le loro vite e i loro mezzi di sostentamento.
Mandateci la pioggia per ricostituire le nostre fonti d’acqua in esaurimento,
per irrigare i nostri campi, per evitare carenze di acqua ed energia elettrica
e per fornire acqua per le nostre necessità quotidiane.
Al tuo comando obbediscono il vento e il mare.
Alza la mano, Dio Onnipotente,
per evitare il continuo aumento delle temperature
in modo che il tuo popolo possa impegnarsi in imprese produttive
e i nostri giovani possano perseguire l’apprendimento in tranquillità e conforto.
Dio misericordioso e generoso,
apri i nostri occhi sulla ricchezza e la bellezza della tua creazione
e infondi in noi un profondo amore per questa terra
e tutto ciò che è dentro e attorno ad essa.
Insegnaci ad essere saggi custodi del tuo creato
affinché possiamo sempre usarli in modo responsabile
e proteggerli da abusi e sfruttamenti.
In questo momento di crisi, caro Signore,
spingici a condividere di più, a servire di più e ad amare di più.
Dio amorevole, Padre di nostro Signore Gesù Cristo,
che hai affidato il popolo filippino
alla cura speciale di Maria nostra Madre,
ascolta le preghiere che eleviamo a Lei, la nostra Beata Madre,
perché interceda per noi,
per la protezione della nostra terra e la nostra gente, che lei ama.
Concedi questo per nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio,
che vive e regna con te nell'unità dello Spirito Santo,
Dio, nei secoli dei secoli. Amen.
Nostra Signora di Guadalupe, prega per noi.
Santa Rosa da Lima, prega per noi.
San Lorenzo Ruiz, prega per noi.
San Pedro Calungsod, prega per noi. (PNA)
https://www.pna.gov.ph/articles/1223985

Offline dani

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« Risposta #1139 il: 04 Maggio 2024, 15:06:55 pm »
anche su Al Jazeera

1 maggio.
Il Sud-Est asiatico soffoca in un’ondata di caldo da record
Il caldo eccessivo in tutta la regione ha innescato allarmi sanitari, chiuso le scuole e messo sotto pressione le reti elettriche.

Il Sud-est asiatico è alle prese con una brutale ondata di caldo poiché le temperature record hanno portato alla chiusura delle scuole e innescato avvisi sanitari urgenti in tutta la regione.

A milioni di studenti nelle Filippine è stato ordinato di rimanere a casa lunedì dopo che le autorità hanno cancellato le lezioni in presenza per due giorni. Il Dipartimento dell’Istruzione ha ordinato agli studenti di oltre 47.000 scuole pubbliche di passare alle lezioni online da casa.

Il consiglio principale per le persone in tutto il Paese è stato quello di evitare attività all’aperto e bere molta acqua, ma ai giovani e agli anziani è stato detto di prestare particolare attenzione.

Il clima afoso ha fatto temere anche carenze idriche, interruzioni di corrente e danni ai raccolti.

Grandi folle hanno cercato sollievo nei centri commerciali con aria condizionata nell'area metropolitana di Manila, la capitale congestionata di oltre 14 milioni di persone dove la temperatura è salita a 38,8 gradi Celsius (101,84 gradi Fahrenheit) sabato, superando il record stabilito decenni fa, secondo le autorità meteorologiche. .

L'agenzia meteorologica del paese ha affermato che l'indice di calore - la temperatura effettiva percepita dal corpo inclusa l'umidità relativa - dovrebbe rimanere a un record di 45°C (113°F), nell'intervallo che classifica come "pericoloso" poiché le condizioni possono scatenare un colpo di calore da un prolungato periodo di tempo. esposizione.

Quest'anno, la Cambogia ha dovuto affrontare le temperature più alte degli ultimi 170 anni, ha detto all'agenzia di stampa Associated Press Chan Yutha, portavoce del Ministero delle risorse idriche e della meteorologia. Il ministero ha previsto che le temperature nella maggior parte del paese potrebbero raggiungere i 43°C (109°F) questa settimana.

Il Dipartimento meteorologico del Myanmar ha affermato che sette comuni nelle divisioni centrali di Magway, Mandalay, Sagaing e Bago hanno sperimentato temperature elevate senza precedenti.

Nel nord della Thailandia, le temperature hanno superato i 44°C (111F) in alcune aree, mentre la capitale, Bangkok, e le aree metropolitane hanno registrato temperature superiori a 40°C (104F). Le previsioni del Dipartimento Meteorologico dicono che l'estate di quest'anno, che di solito dura da fine febbraio a fine maggio, dovrebbe essere 1-2°C (1,8-3,6°F) più calda rispetto a quella dell'anno scorso, e le precipitazioni saranno inferiori alla media.

Il Dipartimento per il controllo delle malattie della Thailandia ha dichiarato la scorsa settimana che almeno 30 persone sono morte a causa di un colpo di calore quest'anno, rispetto alle 37 dell'intero anno scorso.

L'agenzia meteorologica nazionale del Vietnam ha messo in guardia dai rischi di incendi boschivi, disidratazione e shock termico, mentre la compagnia elettrica statale ha esortato i consumatori ad astenersi dal sovraccaricare i loro impianti di condizionamento, avvertendo che il consumo di elettricità ha raggiunto livelli record negli ultimi giorni.

Gli scienziati hanno affermato che il numero di decessi legati al caldo in tutto il mondo è aumentato in modo significativo negli ultimi anni insieme alle temperature. Tuttavia, la tendenza in Asia finora non è chiara, in parte a causa della questione su come classificare i decessi che sembrano legati al caldo.
https://www.aljazeera.com/gallery/2024/5/1/southeast-asia-swelters-in-record-setting-heatwave
guarda che sono le radiazioni del vaccino attivate tramite le antenne 5G che stanno provocando ciò