Artefatto
la "borsa" degli antichi dei

Gli dei sumeri, aztechi e nel sito di Gobekli Tepe sono raffigurati con uno strano artefatto in mano. Incredibile coincidenza o la prova della comune origine?

Come evidenziato anche nel suo ultimo libro “il ritorno degli dei” Hancock ci mostra come culture lontane tra loro abbiano un comune determinatore. Un artefatto che compare stretto tra le mani dei loro dei.

Iniziamo il nostro viaggio dagli Anunnaki che scesero, secondo la mitologia sumera, dal cielo per creare ed evolvere il genere umano. Ne abbiamo già ampiamente parlato in molti articoli, come per esempio in Nibiru:le cronache terrestri o le origini della civiltà: gli Anunnaki, i Sumeri e Nibiru essi vengono molto spesso raffigurati con un artefatto a forma di “borsa” stretto nelle loro mani.

Artefatto degli dei
L’artefatto saldamente nelle mani degli Anunnaki
artefatto
Gli dei anunnaki sono rappresentati con la “borsa” in molte sculture

Le immagini sono molte su soggetti diversi, non si può pensare che sia solo una casualità. Quell’oggetto era reale e serviva a qualche cosa. Sennò perchè raffigurarlo in modo così insistente in icone “sacre” ?

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Anche qui possiamo vedere chiaramente l’oggetto

Centro America

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Particolare ravvicinato della statua con la “borsa”

Spostiamoci ora nel centro America dove fiorirono le civiltà dei Toltechi, dei Maya e degli Aztechi. I periodi in cui si svilupparono sono diversi ma vi sono, come vedremo, alcuni oggetti in comune.

Prendiamo la civiltà dei Toltechi che ci ha lasciato in eredità un sito archeologico maestoso come quello di Tula, la loro capitale. Erano un popolo guerriero che dominò il centro America fino all’arrivo degli Aztechi.

A Tula eressero un tempio dedicato a Quetzalcoatl, sulla cima vi sono diverse statue. Indovinate cosa hanno in mano quei personaggi di pietra?

L’antichissima civiltà degli Olmechi scolpì a La Venta un Quetzalcoatl differente ma sempre con in mano il nostro oggetto misterioso.

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Il Quetzalcoatl di La Venta

Coincidenze?

Che due civiltà così lontane tra loro raffigurino i propri dei con gli stessi oggetti in mano è veramente incredibile. Non può essere una semplice borsa o contenitore. Perchè mai queste popolazioni hanno preso in considerazione così tanto un semplice oggetto?

Il sito più antico fino ad ora scoperto

Il sito di Gobekli Tepe ha più di 11 mila anni. Non dovrebbe neanche esistere per l’archeologia tradizionale. Quando i nostri antenati erano ancora cacciatori-raccoglitori qualche civiltà riusci ad erigere un santuario monumentale megalitico, formato da quattro recinti circolari, delimitati da enormi pilastri in calcare pesanti oltre 15 tonnellate ciascuno, probabilmente cavati con l’utilizzo di strumenti in pietra. Secondo il direttore dello scavo le pietre, drizzate in piedi e disposte in circolo, simboleggerebbero assemblee di uomini.

Sono state riportate in luce circa 40 pietre a forma di T, che raggiungono i 3 m di altezza. Per la maggior parte sono incise e vi sono raffigurati diversi animali (serpenti, anatre, gru, tori, volpi, leoni, cinghiali, vacche, scorpioni, formiche). Alcune incisioni vennero volontariamente cancellate, forse per preparare la pietra a riceverne di nuove. Sono inoltre presenti elementi decorativi, come insiemi di punti e motivi geometrici.

In una di queste pietre a forma di T , quella dell’impatto cometario del dryas recente, la stele dell’avvoltoio sono rappresentati in modo chiaro i nostri oggetti.

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La Stele dell’Avvoltoio

Conclusioni

Proprio da Gobekli Tepe possiamo partire per tirare le somme di queste incredibili coincidenze.

La stele dell’avvoltoio mostra un evento che ha cambiato la storia dell’umanità. Circa 11.000 anni fa una cometa o uno sciame cometario impattarono nel nord America provocando un evento apocalittico. Il ricordo di quell’immane disastro permane in tutti quei racconti (diluvio universale, purificazione degli Hopi, ecc…) che la storia bolla come miti.

Una civiltà con una capacità di spostamento planetaria è stata spazzata via in un lampo (mito di Atlantide, Lemuria, ecc…) i suoi sopravvissuti sono divenuti gli Anunnaki, Quetzalcoatl e Viracocha infatti li lega , oltre che gli oggetti che vediamo, anche la nomea di civilizzatori dopo un cataclisma globale.

La nostra storia è tutt’altro che scritta, è ancora tutta da scoprire.

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