Il documentario che ho visto ieri su Nat.Geo. Channel é : "Ritorno alla grotta dei cristalli" , che non trovo in rete (forse é troppo nuovo ) ma verrà replicato nei prossimi giorni.
In compenso ho trovato questo :
Veramente suggestivo questo documentario. Conoscevo la grotta dei cristalli e la sua pericolosità, ma in questo documentario viene spiegato il tutto con estrema semplicità.
Quello che mi ha colpito di più è che il progetto Naica vede numerosi scienziati di diverse discipline e di diverse nazionalità che lavorano assieme, come sulle piramidi bosniache, ma che però lavorano in maniera sinergica, al contrario di quello che accade attorno alle piramidi di Bosnia dove ognuno va per la sua strada.
Con il nostro gruppo, quando ci è stata lasciata mano libera e si è agito nella stessa maniera sinergica, si sono registrati progressi notevoli. Poi, non appena stoppati, e le nostre scoperte sono state portate avanti da altri, si è visto che tutto prendeva altre vie.
Quando si è deciso in aprile di eseguire l’esperimento di disturbo del fascio energetico che esce dalla piramide, esperimento totalmente a nostro carico ed in particolare del dr. Mizdrak, si è riusciti ad individuare la sorgente del segnale e le variazioni connesse ad esso. Così come siamo riusciti ad analizzare bene l’emissione di ultrasuoni sia dall’apice della piramide che dai tunnel di Ravne, grazie alla disponibilità della Fondazione e di Osmanagic.
Ma in precedenza quando era stata trovata la struttura sotto il piano di calpestio dei tunnel di Ravne siamo strati estromessi totalmente dallo scavo (ho ancora l’ulcera) e come si vede i risultati non sono per niente arrivati.
Per questo stiamo puntando anche su altri siti, in base a quanto sperimentato in Bosnia.
In particolare vorrei chiedere a Ademiro, a quale sito ti riferisci in Stiria (Austria)?. Eventualmente mandami un MP.
Grazie anche a Mazza75!
In effetti i cristalli di carbonato di calcio si formano con estrema velocità nei tunnel di Ravne, quindi niente di improbabile che ci sia una grotta dei cristalli anche sotto la piramide del Sole, vista poi l’ampia disponibilità di acque termali nelle vicinanze. C’è però anche un movimento rotatorio lì sotto che non riusciamo proprio a capire.