CORRADO MALANGA : dal 2008 al 2012

22 aprile 2008 

Il 2008 è visto da molti “come l’inizio di una serie di eventi che cambieranno radicalmente ogni contesto della nostra esistenza”. Le informazioni a riguardo non sono molte ma il 24 Gennaio 2008, Corrado Malanga, a termine di una sua conferenza, sembra averci regalato qualche informazioni in più.
Ma chi è Corrado Malanga?
e Il professor Corrado Malanga, ricercatore e docente di Chimica Organica presso l’Università di Pisa dal 1983, si interessa dell’esplorazione nel campo degli oggetti volanti non identificati da quasi quarant’anni, durante i quali ha dapprima organizzato la ricerca per il Centro Ufologico Nazionale (CUN) in qualità di responsabile del Comitato Tecnico Scientifico, proseguendo poi il suo lavoro come fondatore del Gruppo Stargate Toscana. È stato columnist di importanti riviste di settore quali Notiziario Ufo, Ufo Network, Dossier Alieni, Stargate, Stargate Magazine, Area 51, nonché collaboratore di due opere enciclopediche sugli UFO, ed è stato più volte invitato dai principali network radio televisivi italiani per dibattere il tema degli ‘ET’. Fra le più significative ricerche effettuate dal professor Malanga ricordiamo gli studi sulle analisi al suolo di tracce di presunti UFO e gli studi sul fenomeno dei Crop Circle. È autore de ‘I fenomeni BVM’ (Mondadori) con R. Pinotti e ‘Gli Ufo nella mente’ (Bompiani). I suoi articoli possono essere rintracciati in Internet sui siti www.ufomachine.orgwww.sentistoria.org. Attualmente i suoi interessi sono rivolti alla problematiche legate ai Rapimenti Alieni (abduction), che studia mediante tecniche di ipnosi regressiva e Programmazione Neuro Linguistica.

Dal sito http://www.automiribelli.org/?p=140 estrapoliamo una testimonianza di quanto  è stato detto dal professore Corrado Malanga nella parte finale della sua conferenza:

malanga

“Discorso 8 luglio 2008.
Come dicevo la parte più bella di tutta la conferenza è stata quella finale, quella a telecamere spente, quella dove un Corrado Malanga seppur visibilmente affaticato (provate voi a fare quasi sette ore di conferenza !!!) non smetteva di prodigarsi a rispondere sempre in modo dettagliato e approfonditissimo alle mani alzate che si susseguivano senza sosta.
Ecco il suo grande lato umano che ho constatato e percepito. Cosa che mi ha davvero tanto colpito…oltrechè per la sua smisurata cultura.
Insomma, esce la domanda sul 2012, sul “se davvero succederà qualcosa”. A questo punto Malanga tira un sospiro…e poi tace come se non volesse parlarne. Eravamo rimasti in 4 gatti, le telecamere spente e su nostre insistenze a continuare ha proseguito.
“sì succederà qualcosa”…e poi ha cercato di divagare parlando del fatto che non dobbiamo preoccuparci in ogni caso….che questa vita serve per fare esperienze e che prima o poi “si deve crepare per forza”, che la vita è destinata ad avere una fine.
Mi ha colpito molto vedere nel suo volto una certa serenità nel dire queste parole. Ha poi aggiunto che lui in questa vita si è sempre sentito un “estraneo”, che ha sempre avuto il sentore che lui qua propio non ci voleva venire e che come in un certo senso la cosa “gli è toccata” e che non vede l’ora di tornare al luogo di origine.

Come al solito Malanga non è mai avaro di spiegazioni e ha parlato dei Maya che avevano già allora percepito “l’urlo” di un grande evento catastrofico che sarebbe successo in questo nostro periodo. Ha condito il tutto con speigazioni bellissime sul fatto di come la coscienza possa spostare e modificare gli eventi di “bolla di probabilità” che un evento accada (spiegazione simile a quella di Edgar Cayce, il profeta
dormiente) e che nell’arco del tempo la certezza di questo evento è rimasta pressochè immutata a parte piccole fluttuazioni.
Davvero un peccato non aver registrato queste conversazioni. Inoltre e spero di non aver capito male….ha la certezza di questo dai suoi dialoghi in ipnosi con la parte animica degli addotti. Come sapete l’anima è onnisciente e “vive” in una condizione di non-tempo.
Come potete immaginare eravamo sbigottiti…qualcuno ha osato chiedere di più tipo “quando precisamente ?”
E lui se ne è uscito con una frase che mi ha gelato il cuore e che è rimasta scolpita profondamente in me.
“Se dovete fare un mutuo questo è il momento buono….perchè tanto, state tranquilli, non lo pagherete !”

E poi tornando serissimo “…la data è luglio 2008″
Questo è quanto… che dire? Io avevo sempre pensato ai futuri cambiamenti come un qualcosa di positivo, l’inizio di una nuova era di maggior consapevolezza per la razza umana….ma non avevo mai dato peso ai messaggi di catastrofi globali che avrebbero colpito la nostra umanità. Anche in ragione di una delle ultime discussioni qui in questo blog. Ma credetemi…sentir dire quelle parole da Malanga e sopratutto come le ha dette….bè….lo ammetto mi ha messo profondamente in crisi.
Ovviamente non voglio seminare panico, e in cuor mio spero che Malanga si sbagli, non voglio asserire nulla e anzi se qualcuno che era presente vuole aggiungere dell’altro che magari mi è sfuggito o ho detto inesattezze si facci avanti. Ma lo ripeto…….sicuramente ora sto guardando la mia vita con altri occhi.

LucaForlì
January 26th, 2008”

Alcune persone sostengono che nella data fornita da Malanga (luglio 2008) cadrà un asteroide nel mediterraneo, forse tra la Sardegna ed il Lazio o forse tra la Sardegna e la Corsica.
Questa conclusione è tratta proprio da un testo del professore, intitolato “La Fine del Mondo”, e scaricabile qui.

Ovviamente anche in questo caso non ci sono prove concrete a riguardo, se non la professionalità della persona in questione che, esponendosi in questo modo, potrebbe mettere a serio rischio la sua posizione e credibilità, sia come uomo che come professore/scienziato dell’Università di Pisa.

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