La programmazione neuro linguistica (PNL), in inglese Neuro-linguistic programming (NLP), è un metodo di comunicazione e un sistema di "life coaching", "self-help" e "counseling"[1], definito da alcuni suoi promotori come «un approccio alla comunicazione, allo sviluppo personale e alla psicoterapia»[2], ideato in California negli anni settanta del XX secolo da Richard Bandler e John Grinder. Il nome deriva dall'idea che ci sia una connessione fra i processi neurologici ("neuro"), il linguaggio ("linguistico") e gli schemi comportamentali appresi con l'esperienza ("programmazione"), affermando che questi schemi possono essere organizzati per raggiungere specifici obiettivi nella vita[3][4]. La programmazione neurolinguistica si ispira anche a tecniche riconosciute (come l'ipnosi ericksoniana) e, benché alcuni psicoterapeuti di scuola statunitense specializzati in ipnositerapia la sostengano[5], il suo modello terapeutico non ha validità scientifica, ed essa è considerata una pseudoscienza, priva di riscontri e fondamentalmente erronea. Tali caratteristiche ne fanno un caso di studio nell'insegnamento universitario e professionale, dove viene utilizzato come modello di teoria pseudoscientifica
cosa succede se siete facilmente ipnotizzabili?
se chi vi sta ipnotizzando vi dice di fare la gallina, voi farete la gallina.
se vi dicono di allarmarvi bombardandovi di informazioni tali a farvi allarmare, che succede?
ma in realtà l'approccio di nUno era la descrizione dei movimenti gestuali che indicano un sintomo di nervosismo nascondendo quello che in realtà nascondono.
un esempio e quando si parla con una persona e chi vi ascolta resta con le braccia conserte:
Braccia conserte: qual è il significato delle braccia incrociate?
Incrociare le braccia è un gesto talmente comune! È quasi un riflesso, un atteggiamento del quale non ci rendiamo neanche più conto! Eppure si tratta di una manifestazione del nostro inconscio che può esprimere cose diverse, da un sentimento di insicurezza a un gesto di protezione o amor proprio.
La maggior parte delle volte ci capita di tenere le braccia conserte quando siamo in pubblico, e questo perché rappresenta una sorta di auto-abbraccio. Abbracciandoci ci proteggiamo da qualsiasi pericolo o affronto esterno. Si lega quindi a un senso di generale insicurezza e alla necessità di protezione. Un modo come un altro per farci forza da soli e trovare un po' di benessere anche tra sconosciuti.
Altrettanto consolatorio può risultare incrociare le braccia e carezzarci con le mani. Si tratta di un gesto calmante, che aiuta a tranquillizzarci e superare lo stress. Esprime quindi più che chiusura, un generale sentimento di ansia.
In altri casi, invece, può significare una paura davvero molto forte. Non si tratta più di volersi fare forza o consolare, ma proprio di proteggere la propria interiorità e la propria vita. Generalmente, in questi momenti, il gesto delle braccia incrociate segue altri gesti significativi, come toccarsi la gola o la faccia.
etc. etc..
https://www.alfemminile.com/psicologia/braccia-conserte-significato-s2395242.htmlci metto un po del mio.
se volete approfondite la ricerca.
ma ricordate sempre che chi va in Tv per spiegarvi i fatti come stanno, conosce bene il linguaggio del corpo e quindi cerca di essere il più rilassato pssibile per mentirvi.