:uhm: E' sicuramente un topic che fa riflettere...
Purtroppo l'essere umano vive proiettato verso le cose terrene, verso le cose materiali, e anche se consapevole del fatto che prima o poi tutti saremo chiamati a lasciarle, nessuno ( o forse qualcuno) vive con questa prospettiva...
Forse il problema sta nel fatto che nessuno ha la certezza di cosa ci sia dopo. Credenti e non, si augurano o fantasticano su una possibile esistenza dopo la morte...ma finchè non sarà arrivato il momento, nessuno avrà il privilegio di sapere cosa ci aspetta.
Si parla di medium, sensitivi, veggenti e quant'altro, che sono in contatto con Santi, morti e varie entità, si parla esperienze di pre-morte, di incontri con cari defunti... ma mai nessuno è riuscito a varcare la soglia e a tornare con informazioni che vadano oltre alla solita frase: è impossibile spiegarlo a parole, perchè è un qualcosa che qui non esiste. Come si descrive un qualcosa che non esiste?
Tornando al tema del topic... se tutti fossimo consapevoli del vero senso della vita, o di quello che ci aspetta dopo... beh probabilmente saremmo più umili, la guerra non esisterebbe, ci sarebbe un mondo migliore... ma forse il punto è proprio questo, forse non dobbiamo avere questa consapevolezza perchè la vita è una prova, una sfida, per vedere chi riesci ad amare in un mondo di male.
Forse il senso della vita è proprio questo.
E se è così... mi sa che la partita la stiamo perdendo in molti...