1) Ciao e benvenuto a questa intervista. Innanzitutto parlaci a livello generale del tuo interesse per l’astronomia. Quando ti sei appassionato? A seguito di un avvenimento particolare? Oppure è un tuo interesse innato?
Ciao Nemesis,
Il mio interesse e la passione per l'Astronomia risalgono all'infanzia, avevo circa 7/8 anni.
Questa passione, in un certo qual modo, me l’ha trasmessa mio padre. Fu un “colpo di fulmine”, rimanevo stupito ed incuriosito quando si accingeva ad osservare il cielo (possedeva un telescopio e 2 binocoli) o si interessava alla lettura di libri, enciclopedie o riviste a carattere “astronomico”. Ricordo che l’episodio determinante… fu quando mio padre incominciò ad osservare la superficie solare, ovviamente con la dovuta “attrezzatura” per poterlo fare senza rischiare danni a livello oculare. Comunque e’ come se l’interesse per l’Astronomia fosse radicato in me sin dalla nascita. Incominciai a leggere i libri che avevo fortunatamente a disposizione… poi giu’ con le varie enciclopedie corredate di VHS, dvd etc… una passione alimentata anno per anno.
2) Veniamo adesso alla cometa Ison. Quando e come ne sei venuto a conoscenza per la prima volta? Parlaci delle tue prime idee e dei tuoi pensieri, dopo avere appreso della notizia.
Ne venni a conoscenza il 26 Settembre 2012, qualche giorno dopo la sua scoperta, in seguito alla lettura di un articolo pubblicato su space.com e successivamente su meteoweb.
Postai, dopo aver approfondito la lettura, la notizia subito sul forum nibiru2012 dedicando un topic alla cometa Ison. A quell’epoca facevo parte dello staff e Carlino (uno degli attuali amministratori del forum), mi chiese di scrivere e di pubblicare un articolo sulla Ison, ovviamente non me lo feci ripetere 2 volte… come si dice, al cuor non si comanda.
Me ne appassionai immediatamente, il mio interesse per questa cometa aumentava giorno per giorno, ogni qual volta apprendevo ulterori informazioni in merito. Ci fu un gran clamore e fu “etichettata” da subito come la cometa del secolo; non si faceva altro che parlare della sua futura e soprendente luminosita’, addirittura superiore alla Luna piena, che avrebbe raggiunto al perielio.
Ovviamente pensavo e spero tuttora in positivo, come ogni buon astrofilo e appassionato di Astronomia mi aspetto uno spettacolo piu’ unico che raro. Incrociando sempre le dita, perche’ come per ogni cometa radente (come lo e’ la Ison) l’incontro con il Sole puo’ essere fatale… e addio sogni di gloria.
L’unico pensiero negativo e’ il paragone con la sfortunata Elenin che ho associato fin dall’inizio; il solito trambusto mediatico catastrofista che si e’ creato anche attorno alla Ison. Le 2 comete sono associate dalla stessa sorte… mi sembra di ritornare alla fine del 2011 quando si attendeva il passaggio della Elenin al perielio, passaggio che come ben sappiamo, fu letale… la povera cometina fu “distrutta” da una CME solare.
Per la Ison, ovviamente, spero in una sorte migliore!!!
3) La cometa Ison è stata scoperta nel Settembre 2012, ovvero poco più di un anno fa. Quali sono le tue opinioni in merito? Ritieni potenzialmente pericoloso per la Terra scoprire l’esistenza di comete con così poco preavviso?
Prima di tutto penso che una cometa sia uno spettacolo astronomico da ammirare a 360° senza doversi preoccupare da subito del suo “possibile” lato catastrofico che tra l’altro non e’ mai da escludere al 100%. Infatti diversi studi hanno riscontrato impatti cometari, nel passato, contro la superficie del nostro pianeta.
Fortunatamente la Ison non rientra in questa possibilita’, la sua orbita e’ gia’ stata ben calcolata e la sua minima distanza dalla Terra sara’ di circa 60 milioni di km, quindi possiamo stare piu’ che tranquilli.
Comunque anche se in un futuro non troppo prossimo, dovessero scoprire una cometa che potrebbe colpire la Terra, a mio parere e con la tecnologia che abbiamo oggi a disposizione… ci sarebbe poco da fare. 1 o 2 anni prima farebbe poca differenza… Amen.
Purtroppo molti, reputano la Ison pericolosa e misteriosa. Io ritengo solo che sia una bella cometa da poter ammirare nei nostri cieli… in tutta tranquillita’.
4) Parliamo adesso di Hale-Bopp. Siamo nel lontano 1997. Te la ricordi? L’hai osservata? Parlaci dei tuoi ricordi di quell’evento.
Certo che me la ricordo la Hale-Bopp. L’ho osservata, in collina lontano dall’inquinamento luminoso, in compagnia della mia fidanzata (adesso mia moglie) con tanto di binocoli e mappe astronomiche. Fu un’emozione unica, uno spettacolo incredibile per gli occhi e per la mente. Indimenticabile
5) Le comete sono in genere associate ad eventi molto “terreni”. La nascita di Gesù ad esempio, è spesso associata alla presenza di una cometa nei cieli di allora. Credi che le comete siano presagi di avvenimenti sulla Terra? Ed in caso positivo, sapresti spiegare perché?
Non credo assolutamente che le comete siano collegate a nessun tipo di presagio, soprattutto a quelli funesti.
6) Alla cometa Ison è associato un possibile sciame meteorico, “stelle cadenti” come è spesso possibile sentirle denominate in linguaggio non prettamente scientifico. Ritieni plausibile questo avvenimento? Ed in caso positivo, ne sei preoccupato?
L’evento non e’ da scartare. Esiste una piccola MOID tra l’orbita della Terra e della cometa. Si potrebbe creare uno sciame meteorico, come ne esistono gia’ diversi e che non destano assolutamente nessuna preoccupazione. Un esempio su tutti le “classiche” stelle cadenti di S.Lorenzo (sciame meteorico delle Perseidi, originato dalla cometa Swift-Tuttle). Comunque se mai si dovesse verificare, il periodo interessato e’ quello intorno al 16 Gennaio 2014.
7) La cometa Ison è stata associata, in questi mesi, a profezie e messaggi profetici di varie tipologie. In linea generale, come ti collochi nei confronti delle profezie? E nel caso specifico di Ison, ritieni che le profezie possano essere attendibili, oppure leggende legate alla superstizione?
Ti rispondo brevemente, non credo affatto alle profezie ed ovviamente a quelle collegate alla cometa Ison. Le considero solo un business molto remunerativo, per diversi aspetti che non sto qui ad elencare.
8) La probabilità che un impatto asteroidale o cometario contro il pianeta Terra esiste ed è diversa da 0. Temi che questo evento possa verificarsi a breve, ovvero nei prossimi 100 anni? In caso positivo, qual è il tuo atteggiamento? Come ti poni nei confronti di tale evento? In caso negativo, credi che il problema sia comunque sottovalutato? Oppure credi che sia un evento talmente remoto da non doversene preoccupare?
Purtroppo non possiamo prevedere con anticipo l’esistenza e la pericolosita’ di tutti gli asteroidi che potrebbero sfiorare o impattare sul suolo terrestre. Certo, oggi esiste una valida rete di monitoraggio… tutti gli asteroidi di una certa dimensione sono stati ben catalogati e le loro orbite sono sempre efficacemente monitorate. Non credo che il problema sia sottovalutato, la tecnologia odierna non ci permette altro al momento. Come per qualsiasi cosa, si puo’ e si deve migliorare anche questo aspetto. Per il futuro sono fiducioso, si arrivera’ ad un punto dove la tecnologia sara’ in grado di poter affrontare questo “pericolo” evitando problemi alla Terra e ai suoi abitanti. Comunque il problema esiste ed e’ reale. Un esempio ne e’ Apophis (asteroide near-Earth), a seguito di accurate e approfondite osservazioni sulla sua orbita, “solo” nel 2013 ne e’ stato escluso un impatto con la Terra, sia per la previsione nel 2029 che in quella del 2036. Ricordo che e’ rimasto a lungo al livello 1 della scala Torino.
E’ impossibile escludere che un asteroide di una certa dimensione possa sbucare all’improvviso e dirigersi verso la Terra. Accadra’ di certo ed e’ una possibilita’ da non scartare che una catastrofe venga prima o poi dallo spazio. Impatti del genere ce ne sono sempre stati e sempre ce ne saranno, la Terra ha ancora le cicatrici a testimonianza, nel corso della sua storia spesso e’ stata bersaglio di impatti causati da asteroidi di diverse dimensioni. Quando accadra’? Non possiamo saperlo al momento. Sicuramente in futuro un asteroide tirera’ dritto verso di noi, potrebbe accadere tra 10, 20,50, 100 anni… o tra qualche settimana (opzione abbastanza improbabile).
Potra’ capitare che qualche piccolo asteroide sfugga ai controlli e al monitoraggio della Nasa & co. come accadde qualche mese fa in Russia.
Quindi reputo che le possibilità di impatto con asteroidi di grosse dimensioni non siano da escludere, ma sono difficili e fortunatamente rare.
9) Parliamo ancora di Ison. Come ti sei organizzato per osservarla? Hai degli strumenti particolari? Pensi di acquistarne? Sai già in quale posizione della volta celeste sarà osservabile?
Ho a disposizione 2 binocoli, un 15x70 e un 10x50, purtroppo per me il mio vecchio telescopio ha subito una cattiva sorte… e mi ha abbandonato.
Sto cercando di organizzarmi con dei gruppi astrofili nella mia zona (in Campania)… anche se il mio “sogno” e’ di ritornare, proprio per questa occasione, all’Osservatorio Astronomico Nazionale di Capodimonte che si trova sull’omonima collina di Napoli.
Dalle indicazioni fornite, il periodo migliore per osservarla dovrebbe essere da fine Novembre fino alla prima decade di Gennaio 2014. La cometa Ison dal giorno 18.11.2013 e' visibile anche ad occhio nudo.
Ovviamente, per poterla osservare nel migliore dei modi, occorre munirsi di binocolo o telescopio.
Posizionarsi in una zona priva (o quasi) di inquinamento luminoso. Ison ha lasciato la costellazione del Leone per entrare in quella della Vergine.
20-23 novembre 2013 Ison e' visibile al mattino appena prima dell’alba (ore 5:00/6:00), bassa sull’orizzonte a est-sud-est (Costellazione della Vergine).
La coda di gas e' rivolta verso l’alto ed e' lunga circa 5-10°. Comunque basterebbe anche consultare un semplice programma come Stellarium e caricare le coordinate della cometa.
Se dovesse superare il perielio, e questo ce lo auguriamo tutti, e’ osservabile sempre al mattino verso Est piu’ alta nel cielo e poco prima dell’alba.
10) Il forum di Nibiru 2012 ha tanti appassionati e tanti semplici curiosi, che in questi giorni si stanno magari avvicinando al forum perché i media vari stanno gradualmente dando risalto alla notizia “Ison”. Quali consigli ti senti di dare a queste persone?
Il mio consiglio e’ di rispolverare telescopi e binocoli per chi li possiede, e/o di organizzarsi con dei gruppi astrofili della propria zona di residenza, di attenderla con estrema tranquillita’ per lo spettacolo che potrebbe offrire: un’occasione unica per tutti non solo per gli appassionati di Astronomia ma per chiunque ami osservare il cielo anche senza strumentazioni apposite. Questa e’ la cometa da molti definita come “la cometa del secolo”. E mi raccomando… stare su, ottimisti e positivi… che la Ison ce la fa.
Un saluto a tutti.