L'ORO di Gugliemo Marconi

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mcmax

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« il: 04 Gennaio 2010, 10:47:38 am »
Il premio Nobel Gugliemo Marconi inventore discusso della Radio e delle trasmissioni Wirless, come pochi sanno conduceva i suoi esperimenti sulla Elettra un panfilo che per lungo tempo e' stato la sua casa laboratorio galleggiante. Pensate che a bordo era dotato di tutti iconfort e aveva anche una completa officina dotata di tronio.

Riporto qui sotto una estratto di alcune ricerche da me fatte sulla fine di elettra e sulla produzione di oro da acqua di mare con un reattore a fusione....:ohmy:

Una informazione da approfondire:
Marconi sulla sua elettra trova il modo di ricavare oro dall’acqua di mare, fortuita trovata facendo esperimenti con il crucio della sua vita “energia ricavata da una pila a fusione” porta questa notizia da civitavecchia a roma a mussolini, quando e li all'ancora con elettra per esperimenti sulle onde corte. Esiste di questo un accenno nei documenti del Duce sulla visita inaspettata di Marconi e sull'argomento.
Che Elettra porti i segni della collocazione di questi apparati di bordo?
Esiste una documentazione degli interni della nave, piani tecnici, foto, ecc... ?
Una lista degli apparati sbarcati prima che venisse requisita dai tedesci ?
Quelli radio sono a Milano, Trieste e gli altri pezzi in chissa' quale scantinato di museo abbandonati.

In quegli anni si scopre anche che G.Marconi presiede il gabinetti 33 (33=massoneria?) una struttura segreta prima della formazione del CNR che si occupava di scienza avanzata a servizio delle operazioni del fascio.

Lista dei pezzi della Elettra dopo lo smembramento:

ROMA-FUCINO:
Il blocco poppiero comprendente anche l'elica ed il timone è stato inviato a Telespazio a Fucino ed è sistemato nella Piana del Fucino.

ROMA:
al Museo delle poste e telecomunicazioni c'è la dinamo a vapore. All'EUR invece è stata ricostruita la cabina in cui lo scienziato aveva effettuato i suoi esperimenti.

PONTECCHIO MARCONI:
la sezione trasversale costituita da sei ordinate è stata sistemata nel giardino della Villa Grifone di Pontecchio, sede della Fondazione Marconi.

MILANO:
al Museo nazionale della scienza e della tecnica sono conservate gran parte delle apparecchiature di bordo.

VENEZIA:
l'impianto propulsivo costituito dalla macchina alternativa e dalle caldaie è conservato nelle sale del Museo storico navale di Venezia.

SANTA MARGHERITA LIGURE:
una parte dello scafo è alla Villa Durazzo.

TRIESTE: all'entrata del Museo del mare è sistemata la sezione trasversale centrale della nave, costituita da due ordinate, unitamente all'ancora. Nella sala dedicata a Marconi alcune apparecchiature tra cui l'ecometro, alcune valvole ed il tasto con cui lo scienziato trasmise l'impulso per accendere le luci a Sidney.
A Padriciano, vicino a Trieste, in una palazzina dell'ex campo profughi sono stati recentementi trasferiti gli alberi della nave, prima nel castello di S. Giusto in un ambiente troppo umido. L'alberetto, ottimamente restaurato dall'artigiano Aldo Franceschini, è stato adibito da poco ad alzabandiera nel piazzale antistante l'International maritime academy di Trieste.

Resta ancora in Arsenale S. Marco tutta la prua - circa 8 metri di altezza per 19 di lunghezza - destinata alla città, ma che non ha ancora trovato adeguata collocazione. (ndr 09/2004: Dal settembre 2000 la prua dell'ELETTRA è stata posizionata definitivamente di fronte alla sede del Centro Radioelettrico Sperimentale intitolato a Guglielmo Marconi nell'Area di Ricerca di Padriciano)

Ed inoltre un pezzo della fiancata è conservato come monumento presso il Palazzo delle poste di Mestre, mentre a Muggia la "Fameia muiesana" conserva il tornio di bordo, ben ripulito. Una piccola sezione di scafo è presso il Circolo Marconi di Sidney ed ancora singoli piccoli pezzi sono sparsi in altre località.

L'ultimo aiuto per la conservazione dei cimeli marconiani si deve a Fulvio Anzellotti, amministratore delegato della VN SpA Veneziani, che ha fornito il trattamento completo (speciali preparati trasformatori di ruggine per lo scafo e Resina 2000 per impregnare e proteggere il legno e quindi su entrambi i materiali la protezione trasparente Wood Gloss) per la conservazione degli alberi e della prua dell'Elettra.

Mio dio che scempio di questo pezzo di storia dell’umanità.
:angry: