Citazioni razziste estrapolate dal Talmud

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« il: 27 Agosto 2012, 00:53:57 am »
Citazioni dal Talmud ebraico (II)


Ecco una serie di “perle di saggezza” tratte dal Talmud, uno dei testi sacri dell’ebraismo. Il Talmud viene studiato nelle yeshivot in Israele, le scuole talmudiche che producono i coloni più violenti che poi sono soliti insediarsi nella West Bank, a rubare la terra dei palestinesi, distruggere i loro campi coltivati o ammazzarli direttamente per passatempo e/o provocazione. Nelle citazioni con i termini “goi/goim” si intendono i “non-ebrei”, mentre il termine “akum”, che sognifica letteralmente “adoratori di stelle e pianeti”, anch’esso era generalmente usato per descrivere i non-ebrei, anche se poi è diventato un termine usato molto per descrivere i cristiani.


“Perchè i Goim sono immondi?
Perchè essi mangiano cose abominevoli e animali che strisciano sul ventre.”
[Schabbath 145b]

“Perchè sono immondi i Goim? Perchè essi non erano presenti sul monte Sinai. Infatti, quando il serpente entrò in Eva, egli le infuse l’immondizia. Ma gli ebrei furono purificati da ciò sul Monte Sinai; i Goim, comunque, che non erano sul Monte Sinai, non furono purificati.”
[Abhodah Zarah 22b]

“Quando le donne ebree escono dal bagno, devono cercare di incontrare un amico per primo, e non una persona immonda o un cristiano. Se per caso lo incontrano, infatti, se vogliono mantenersi pulite, dovranno tornare a fare il bagno.”
[Iore Dea, (198 48) Hagah]

“L’insegnamento dei rabbini è il seguente: Colui che versa olio su di un Goi, e su corpi morti viene liberato dalla punizione. Questo è vero per un animale perchè non è un uomo. Ma come si può dire che versando olio su di un Goi si sia liberati dalla punizione, dato che un Goi è anche un uomo? Ma questo non è vero: sta infatti scritto: Tu sei il mio gregge, il gregge del mio pascolo sono gli uomini (Ezechiele, XXXIV, 31). Voi perciò siete chiamati uomini. ma i Goim non sono chiamati uomini.”
[Kerithuth (6b p. 78)]

“Dio li creò in forma d’uomini per la gloria di Israele. Ma gli Akum furono creati per il solo scopo di servirli (gli ebrei) giorno e notte. Nè essi potranno mai essere sollevati da tale servizio. E’ conveniente che il figlio di un re (un israelita) sia servito da animali nella loro forma naturale e da animali sotto forma di esseri umani.”
[Midrasch Talpioth (fol. 225d)]

“Se si deve avere compassione dei maiali quando soffrono a causa di una malattia, in quanto i loro intestini sono simili ai nostri, quanto più si dovrà avere compassione per gli Akum afflitti nello stesso modo.”
[Orach Chaiim, 57,6a]

“Se un ebreo/a contrae matrimonio con un Akum (un cristiano/a), o con il suo servo/a, il matrimonio è nullo. Infatti essi sono incapaci di contrarre matrimonio. Similmente, se un Akum od un servo/a contrae matrimonio con un ebreo/a, il matrimonio è nullo.”
[Eben Haezer (44,8)]

“Il rabbino Abba dice: Se avessero rapporti sessuali solo gli idolatri, il mondo non continuerebbe ad esistere. Perciò ci si insegna che un ebreo non deve cedere a quegli infami ladri. Infatti, se si propagassero in numero maggiore, sarebbe impossibile per noi continuare ad esistere a causa loro. Infatti essi danno vita a cuccioli nello stesso modo dei cani.”
[Zohar (II,64b)]

“Gli idolatri, comunque, insozzano il mondo da quando esistono in quanto la loro anima è uscita dal lato immondo.”
[Zohar (I, 131a)]

“Ed egli creò tutte le cose viventi cioè gli israeliti, in quanto sono figli dell’Altissimo, e la loro anima viene da Lui. Ma da dove viene l’anima dei gentili idolatri? Il rabbino Eliezer dice: dal lato sinistro, che rende le loro anime immonde. Essi sono perciò immondi e contaminano tutti coloro che entrano in contatto con loro.”
[Zohar (I,46b,47a)]

“Non si devono fare le condoglianze a nessuno a causa della morte dei suoi servi o serve. Tutto quello che si può dire è ‘Possa Dio ridarti quello che hai perso, come si dice a qualcuno che ha perso una mucca o un asino.”
[Iore Dea (377,1)]

“Se un uomo adulto ha un rapporto sessuale con una bambina che ha meno di tre anni, tutti concordano che non si tratta di un atto sessuale significativo, perchè avere un rapporto con una bambina che ha meno di tre anni è come infilare un dito in un occhio. Proprio come una lacrima che viene versata quando un dito viene inserito in un occhio verrà sostituita da un’altra lacrima, così anche la verginità di una bambina che ha meno di tre anni di età sarà ristabilita, perchè il suo imene ricrescerà.”
[Ketubot 11b]

“Il Goi o il suo servo è incapace ad agire come testimone.”
[Choshen Hammischpat (26.1)]

“Gli anziani proibirono di mangiare il cibo degli Akum, per non sembrare di essere in rapporti di amicizia con loro.”
[Iore Dea (112,1)]

“Non è permesso imitare le usanze degli Akum e agire come loro. Non è permesso indossare abiti come gli Akum, e nemmeno pettinarsi come fanno loro … nè devono gli ebrei costruire case che assomiglino ai templi degli Akum.”
[Iore Dea (178,1)]

“Se è possibile assumere un israelita, non bisogna assumere un Nokhri come balia per i bambini; infatti, il latte di una Nokhrith indurisce il cuore del bambino e gli infonde una natura perversa.”
[Iore Dea (81,7, Hagah)]

“Il bambino non deve essere affidato agli Akum per imparare l’educazione, la letteratura e le arti, infatti essi lo condurranno all’eresia.”
[Iore Dea (155,1, Hagah)]

“Perciò, se tu entrerai in una città e troverai che vi si celebra una festa, tu potrai fingere di rallegrartene assieme a loro per nascondere il tuo odio. Coloro che tengono alla salvezza della loro anima, comunque, dovranno tenersi lontani da tali celebrazioni. Si dovrebbe far sapere che è cosa odiosa rallegrarsi con loro, se ciò può essere fatto senza incorrere nella loro inimicizia.”
[Iore Dea (148,12 Hagah)]

“Non dite niente a loro lode, affinchè non si dica: Com’è buono quel goi.”
[Abhodah Zarah (20,a, Toseph)]

“È proibito fare regali ai goim. Ma è permesso farli ad un convertito che vive fra gli ebrei; è detto, infatti: ‘Datelo da mangiare al viaggiatore che si ferma nelle vostre città, oppure vendetelo ad un gentile, cioè, vendetelo, non datelo’.”
[Hilkhoth Akum (X5)]

“Non è permesso insegnare alcuna attività commerciale agli Akum.”
[Iore Dea (154,2)]

“Tutte le cose che appartengono ai goim sono come un deserto; il primo che passa e le prende può rivendicarne la proprietà.”
[Babha Bathra (54b)]

“Se un ebreo fa buoni affari con un Akum, in certi posti non è permesso agli altri ebrei di venire e fare affari con lo stesso Akum. In altri luoghi, comunque, è diverso ed è permesso a un altro ebreo di andare dallo stesso Akum, circuirlo, fare affari con lui e prendere il suo denaro. Infatti la ricchezza dell’ Akum deve essere considerata proprietà comune e appartiene al primo che può appropriarsene. C’è, comunque, chi dice che ciò non va fatto.”
[Choshen Hammischpat (156,5. Hagah)]

“Se un ebreo fa affari con un Akum e un fratello israelita sopravviene e froda l’Akum per mezzo di falsi pesi o misure o numeri, egli deve dividere il suo profitto con il suo fratello israelita, dato che entrambi hanno partecipato all’affare, e anche per aiutarlo.”
[Choshen Hammischpat (183, Hagah)]

“Se un ebreo può ingannarli (gli idolatri) fingendo di essere un adoratore di stelle, gli è permesso farlo.”
[Iore Dea (157,2. Hagah)]

“È permesso, secondo la Torah, prestare denaro ad usura ad un Akum. Alcuni anziani comunque negano ciò eccetto nel  caso di vita o di morte. Al giorno d’oggi è permesso per qualsiasi motivo.”
[Iore Dea (159,1)]

“Il nostro insegnamento è il seguente: Quando un ebreo e un goi appaiono in tribunale, assolvi l’ebreo, se puoi, secondo le leggi d’Israele. Se il goi vince, digli che ciò è quanto la nostra legge richiede. Se, comunque, l’ebreo può essere assolto secondo la legge dei gentili, assolvilo e digli che ciò è fatto secondo le nostre leggi. Se ciò non può essere fatto, procedi con durezza contro il goi, come consiglia il rabbino Ischmael. Il rabbino Akibha, comunque, sostiene che non si può agire con frode per non profanare il Nome di Dio, e per non avere un ebreo rinviato a giudizio per spergiuro.”
[Babha Kama (113a)]

“Il nome di Dio non è profanato quando, per esempio, un ebreo mente ad un goi dicendo: ‘Io ho dato qualcosa a tuo padre, ma egli è morto; tu me lo devi restituire,’ purchè il goi non sappia che tu stai mentendo.”
[Babha Kama (113b)]

“Essa (la madre del mazmer) gli disse, ‘Giura davanti a me.’ E il rabbino Akibha giurò con le labbra, ma nel suo cuore invalidò il giuramento.’ “
[Kallah (1b, p.18)]

“Se il magistrato di una città costringe gli ebrei a giurare che non fuggiranno da quella città e che non ne asporteranno cosa alcuna, essi potranno giurare il falso dicendo a se stessi che non fuggiranno quel giorno, e che non asporteranno cosa alcuna dalla città solo in quel giorno.”
[Schabbuoth Hagahoth del rabbino Ascher]

“Il rabbino Jehuda gli ha detto (al rabbino Chezkia): ‘È degno di lode colui che è capace di liberarsi dai nemici di Israele, e sono molto degni di lode i giusti che si liberano da essi e li combattono.’ Il rabbino Chezkia chiese, ‘Come dobbiamo combatterli?’ Il rabbino Jehuda disse, ‘Con saggi consiglifarai guerra contro di loro. (Proverbi, cap.24,6). Con che tipo di guerra? Il tipo di guerra che ogni figlio d’uomo deve combattere contro i suoi nemici, e che Giacobbe usò contro Esaù – quando possibile, con l’inganno e la frode. Essi devono essere combattuti senza posa, fino a che il giusto ordine non sia ristabilito. È perciò con soddisfazione che dico che noi ci dobbiamo liberare da loro e regnare su di loro.”
[Zohar (I,160a)]

“Gli Akum non devono essere curati, nemmeno per denaro, a meno che ciò non provochi la loro inimicizia.”
[Iore Dea (158,1)]

“Se vedete un eretico che non crede nalla Torah cadere in un pozzo con una scala, affrettatevi immediatamente e portatela via dicendogli ‘Devo andare a prendere mio figlio giù da un tetto. Ti riporterò la scala immediatamente o qualcosa del genere. I Kuthaei, comunque, che non sono nostri nemici e che si prendono cura delle pecore degli israeliti, non devono essere uccisi direttamente, ma non devono essere salvati dalla morte.”
[Choshen Hammischpat (425,5)]

“Gli Akum che non sono nostri nemici non devono essere uccisi direttamente, ciò non ostante essi non dovranno essere salvati dal pericolo di morte. Per esempio, se vedete uno di essi cadere in mare, non tiratelo su a meno che egli non vi prometta del denaro.”
[Iore Dea (158,1)]

“Non abbiate pietà di loro: infatti, è detto (Deuter. VII,2): Non mostrate loro pietà. Perciò, se vedete un Akum in difficoltà o annegare, non andate in suo aiuto. E se egli fosse in pericolo di morte, non salvatelo. Ma non è giusto ucciderlo con la vostra mano spingendolo nel pozzo o in altro modo, dato che essi non sono in guerra contro di noi.”
[Hilkhoth Akum (X,1)]

“Se si può dimostrare che qualcuno ha tradito Israele tre volte, o che ha dato il denaro di israeliti agli Akum, si dovrà trovare il modo, dopo prudente considerazione, di eliminarlo dalla faccia della terra.”
[Choshen Hammischpat (388,15)]

“Ma anche gli israeliti che lasciano la loro religione e diventano epicurei devono essere uccisi e noi dobbiamo perseguitarli fino alla fine. Infatti essi affliggono Israele e distolgono il popolo da Dio.”
[Hilkhoth Akum (X,2)]

"I rinnegati che si rivolgono ai piaceri degli Akum, e che ne rimangono contaminati adorando le stelle e i pianeti come essi fanno, devono essere uccisi."
[Iore Dea (158,2 Hagah)]

“Gli ebrei che diventano epicurei, che si danno all’adorazione delle stelle e dei pianeti e peccano maliziosamente; anche coloro che mangiano la carne di animali feriti, o che vestono abiti vani, meritano il nome di epicurei; in simil modo, coloro che negano la Torah e i Profeti d’Israele – la legge è che tutti questi debbano essere uccisi; e coloro che hanno il potere di vita e di morte devono farli uccidere; e se ciò non potesse essere fatto, essi dovranno essere portati alla morte con l’inganno.”
[Choshen Hammischpat (425,5)]

“L’asino sta per il non ebreo, che deve essere redento con l’offerta di un agnello, che è il gregge disperso di Israele. Ma se egli rifiuta di essere redento, allora gli si rompa il cranio… Essi dovrebbero essere cancellati dal libro dei viventi, in quanto su di loro è detto: Colui che pecca contro di me, io lo toglierò dal libro della vita.”
[Zohar (II,43a)]

“Non mangiate con gli idolatri, non permettete loro di adorare i loro idoli; è infatti scritto: Non stabilite contratti con loro, non mostrate loro misericordia (Deuter. cap. 7, 2). O li distogliete dai loro idoli o li uccidete.”
[Hilkhoth Akum (X,1)]

“Il rabbino Eliezer disse: È permesso tagliare la testa di un ‘idiota’ (uno degli abitanti della terra) nella festa della Riconciliazione quando cade in giorno di Sabato. I suoi discepoli gli dissero: rabbino, dovresti piuttosto dire sacrificare. Ma egli rispose: Niente affatto, è infatti necessario pregare mentre si sacrifica, e non c’è bisogno di pregare quando si decapita qualcuno.”
[Pesachim (49b)]


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el63

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« Risposta #1 il: 27 Agosto 2012, 15:35:39 pm »
Ma basta leggere l'Antico Testamento  e si vede come consideravano tutti gli altri popoli. Tutti nemici e tutti da debellare. Yawhè stesso impose il massacro dei popoli insediati nella terra a loro promessa, compresi quelli che trovavano sul loro percorso......per cui........

Offline Aztecas

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« Risposta #2 il: 27 Agosto 2012, 22:40:21 pm »
ciao el

sempre pienamente d'accordo con il tuo punto di vista

 :accordo:

el63

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« Risposta #3 il: 28 Agosto 2012, 11:47:21 am »
 :wink:
Il loro dio chiese la chiusura verso gli altri popoli, in tutti i sensi. Anche i matrimoni devono essere celebrati solo tra ebrei, per mantenere il sangue puro, la linea di sangue........ vedere i topic sugli Elohim e Annunaki......

Offline LEONIDA

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« Risposta #4 il: 28 Agosto 2012, 13:53:23 pm »
io  so  che  ci  sono  un  sacco di  matrimoni tra  ebrei  e  cristiani e  tra  ebrei e  mussulmani e  mi sembra che  convivono molto  bene anzi  hanno una visione  piu ampia  della vita e sono  molto  piu  tolleranti verso  qualsiasi religione avendo  la  loro  esperienza  personale

Offline Aztecas

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« Risposta #5 il: 28 Agosto 2012, 17:25:26 pm »
certamente...

ci sono le persone comuni che seguono il loro cuore

e ci sono quelli che seguono le leggi talmudiche, o se ne avvalgano ad esempio, quando colonizzano zone della palestina, quante volte ho visto in tv immagini dei coloni che mandavano via palestinesi a calcioni con tanto di sacri libri in mano?? tante...

@ leonida, rimane una mostruosita' considerare i non ebrei peggio dei cani, e vederli solo come schiavi, esseri da sfruttare..

Offline LEONIDA

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« Risposta #6 il: 30 Agosto 2012, 18:15:48 pm »
in  tutte  le  religioni  ci  sono  i fondamentalisti ma  non  bisogna  fare di  tutta  erba  un  fascio penso  siano  la  minoranza  per  esempio l  altro  giorno ho  visto  una  foto di  un  ebreo  che  dice: io  sono  ebreo ma  sono  contrario alla  persecuzione dei  palestinesi penso sia  solo un  caso ma ce ne  sono  tanti di  esempi  come  questo

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« Risposta #7 il: 30 Agosto 2012, 22:25:19 pm »
mi chiedo (spero) come la pensano quelli del governo, e che quantita' (se) di pressioni da parte dei conservatori ricevono...

Offline vitruviano

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« Risposta #8 il: 03 Dicembre 2016, 15:53:13 pm »
in  tutte  le  religioni  ci  sono  i fondamentalisti ma  non  bisogna  fare di  tutta  erba  un  fascio penso  siano  la  minoranza  per  esempio l  altro  giorno ho  visto  una  foto di  un  ebreo  che  dice: io  sono  ebreo ma  sono  contrario alla  persecuzione dei  palestinesi penso sia  solo un  caso ma ce ne  sono  tanti di  esempi  come  questo

Infatti sono pochi esattamente 12 tribù che governano il mondo..............
Gli Ebrei nominati che sposano cristiani e mussulmani in gergo sono considerati di serie B dagli altri, per capirci sono quelli che furono "sacrificati" nei campi di sterminio.................

Offline Terrestre75

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« Risposta #9 il: 04 Dicembre 2016, 12:03:09 pm »
Premetto che non sono ebrea, ma trovo che queste traduzioni o meglio, interpretazioni strumentali, molto spesso senza alcuna rispondenza con la realtà del Talmud (testo di difficile traduzione ed interpretazione anche per un ebreo madrelingua e che, ricordo, era vietato tradurre in forma scritta ma veniva in origine tramandato oralmente e che tra l'altro, come non smetterò mai di ripetere, andrebbe interpretato considerando il contesto storico in cui è stato scritto), queste interpretazioni, dicevo, servono solo a indurre negli animi degli ignoranti (nel senso che ignorano) che sono già predisposti, sentimenti di razzismo, di disprezzo e di antisemitismo. Tra l'altro la fonte da cui sono tratte queste "citazioni" (radio islam) è assolutamente poco attendibile e di parte.



Se avete voglia, potete trovare delucidazioni in merito qui:
http://archive.adl.org/presrele/asus_12/the_talmud.pdf

Alcuni punti che ho estrapolato e tradotto con l'aiuto di google traduttore:

In its long history, Judaism has had its share of bigots, racists and xenophobes, some of whom expressed their prejudices in religious terms. In certain historical periods there have even been Jewish sects whose worldview placed Jews higher than non-Jews in inherent value. But normative Judaism has never diminished the essential humanity— and the concomitant holiness, derived from the doctrine of creation in imago Dei—shared by Jews and non-Jews alike. Based on verses in the biblical verses in Genesis 1:26-28, the principle that all men and women are created in the image of God is codified in the Mishnah (Avoth 3:14) and Talmud (Avoth 9b):

Nella sua lunga storia, l'ebraismo ha avuto la sua quota di bigotti, razzisti e xenofobi, alcuni dei quali hanno espresso i loro pregiudizi in termini religiosi. In certi periodi storici ci sono state anche sette ebraiche la cui visione del mondo ha considerato intrinsecamente gli ebrei superiori rispetto ai non-ebrei. Ma di norma l'ebraismo non ha mai diminuito l'essenziale umanità  e la conseguente santità , derivata dalla dottrina della creazione ad immagine di Dio, condivisa da ebrei e non ebrei. Sulla base dei versi biblici della Genesi 1: 26-28.
Il principio che tutti gli uomini e le donne sono creati a immagine di Dio è codificata nella Mishnah (Avoth 3,14) e nel Talmud (Avoth 9b):



[Rabbi Akiva] used to say, “Beloved is man, for he was created in God’s image; and the fact that God made it known that man was created in His image is indicative of an even greater love. As the verse states (Genesis 9:6), ‘In the image of God, man was created.’)”

[Rabbi Akiva] soleva dire: "Amato è l'uomo, perché è stato creato a immagine di Dio; e il fatto che Dio ha fatto sapere che l'uomo è stato creato a sua immagine è indicativa di un amore ancora più grande. Come afferma il versetto (Genesi 9: 6), "a immagine di Dio, l'uomo è stato creato.


In the face of these Jewish doctrines expressing concern for men and women of all religions, the attempts of anti-Semites to portray normative Judaism as bigoted and hateful are revealed as thorough distortions of Jewish ethics. They claim, for example, that the Hebrew term goy (pl. goyim), which refers to non-Jews, means “cow” or “animal.” In fact, however, the term means “a member of a nation” (see e.g. Genesis 35:11, Isaiah 2:4) and has no derogatory connotation. The Bible even refers to the Jewish people as ‘goy’ (Exodus 19:6) but through the millennia has become a generic term for “gentile.” Of course, like terms used for any other ethnic group, the context and tone in which it is spoken or written can render it pejorative (think of the history of the word “Jew”), but that should hardly prejudice someone to the appearance of the term in classical Jewish literature.

Di fronte a queste dottrine ebraiche che esprimono preoccupazione per gli uomini e le donne di tutte le religioni, i tentativi antisemiti di ritrarre le regole del giudaismo come bigotte e sprezzanti si rivelano come profonde distorsioni  dell'etica ebraica. Essi sostengono, per esempio, che il termine ebraico goy (pl. Goyim), che si riferisce ai non ebrei, significa "mucca" o "animale". In realtà, però, il termine significa "membro di una nazione" (vedi ad esempio, Genesi 35:11, Isaia 2: 4) e non ha alcuna connotazione dispregiativa. La Bibbia si riferisce anche al popolo ebraico come 'goy' (Esodo 19: 6), ma attraverso i millenni è diventato un termine generico che sta per "gentile", come i termini utilizzati per qualsiasi altro gruppo etnico, il contesto e il tono in cui "gentile" è stato scritto o pronunciato ha potuto renderlo dispregiativo (si pensi alla storia del termine "ebreo"), ma che dovrebbe pregiudicare difficilmente qualcuno sulla comprensione del termine nella letteratura ebraica classica.


One of the more horrifying charges leveled at Judaism is that it condones the sexual molestation of young girls. This charge was made in 1892 by the Russian Catholic cleric Reverend I.B. Pranaitis in his Latin book, Christianus in Talmude Iudaeorum. Despite Pranaitis’ humiliation at the Beilis blood libel trial in 1913, where as an “expert” witness for the prosecution he demonstrated during cross-examination that he could not answer even simple questions about the Talmud, his book was translated into English in 1939, and the charge has been making the rounds in anti-Semitic circles ever since.

Una delle accuse più terrificanti rivolte al giudaismo è che tollera le molestie sessuali di giovani ragazze. Questa accusa è stata fatta nel 1892 dal russo cattolica religioso reverendo I.B. Pranaitis nel suo libro di latino, Christianus in Talmude Iudaeorum. Nonostante l'umiliazione subita da Pranaitis al processo per diffamazione di sangue di Beilis nel 1913, dove, come testimone "esperto" dell'accusa ha dimostrato durante l'interrogatorio che lui non poteva rispondere anche a semplici domande circa il Talmud, il suo libro è stato tradotto in inglese nel 1939, e l'accusa da allora ha fatto il giro nei circoli antisemiti.


The source for the charge that Judaism permits child molestation is a passage from the Babylonian Talmud, Tractate Ketubot, pg. 11b:
אמר רבא הכי קאמר, גדול הבא על הקטנה ולא כלום דפחות מכאן כנותן אצבע בעין דמי.
Rava [a fourth century Rabbinic authority] said: If an adult has sex with a girl under the age of three, it is ignored, for it is like putting a finger in someone’s eye [i.e., tears may drip from the eye but there will always be more tears to replace them; so too the hymen of a girl so young may break but it will heal].

La fonte per l'accusa che l'ebraismo permette le molestie ai bambini è un passo del Talmud babilonese, il Tractate Ketubot, pag. 11b:
אמר רבא הכי קאמר, גדול הבא על הקטנה ולא כלום דפחות מכאן כנותן אצבע בעין דמי.
Rava [un'autorità rabbinica del quarto secolo] ha detto: Se un adulto fa sesso con una ragazza di età inferiore ai tre, questo viene ignorato, perché è come mettere un dito nell'occhio di qualcuno [cioè, le lacrime potrebbero gocciolare dall'occhio, ma ci saranno sempre più lacrime che potranno sostituirle; così anche l'imene di una ragazza così giovane può rompersi, ma guarirà].


An honest reading of the passage from Ketubot shows that it is part of a technical discussion regarding the evaluation of a woman’s ketubah – a reverse dowry that Jewish law requires a man to pay his wife in the event of divorce. A major factor in the determination of the ketubah in traditional Jewish law is whether the woman had been a virgin at the time of the marriage; virginity is considered a positive value that would enable the woman to claim a higher ketubah. The quoted passage indicates that if a girl had been molested before the age of three, she is still considered a virgin and is entitled to the higher ketubah. In no way does the passage or the discussion in Ketubot imply that it is permissible for Jewish men to molest young girls.

Una onesta lettura del passaggio dal Ketubot dimostra che è parte di una discussione tecnica per quanto riguarda la valutazione della ketubah di una donna - una dote inversa che la legge ebraica richiede a un uomo di pagare alla moglie in caso di divorzio. Un fattore importante nella determinazione del ketubah nella legge tradizionale ebraica è stabilire se la donna fosse stata una vergine al momento del matrimonio; la verginità è considerato un valore positivo che consenta alla donna di rivendicare un ketubah superiore. Il passo citato indica che se una ragazza era stata molestata prima dell'età di tre anni, lei è ancora considerata una vergine e ha diritto al ketubah superiore. In nessun modo il passaggio o la discussione in Ketubot implicano che sia lecito per gli uomini ebrei di molestare ragazzine.
« Ultima modifica: 04 Dicembre 2016, 12:11:13 pm da Terrestre75 »

Offline sammy-90

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« Risposta #10 il: 04 Dicembre 2016, 13:17:08 pm »
possiamo sempre trovare e cercare mezze verità, purtroppo è un mare di così tante acque diverse nonostante un solo oceano quello dell'ebraismo, che comunque sia penso non si finirà mai di poter essere sia per la difesa a ragione che per l'accusa e a ragione dell'una e dell'altra tesi...
ma in soldoni cos'è che conta? sono le azioni, non le parole o sedicenti significati delle stesse riferite sempre a qualche teorica verità, ma le azioni sono fatti e sono pratici invece...

una delle cose strane riguarda infatti l'avvertenza di quei famosi sei milioni di ebrei che sarebbero stati uccisi e sterminati fin da cinquanta anni prima che l'olocausto dei sempre poi famosi sei milioni di ebrei non è avvenuto ed è stato scoperto e reso pubblico...
ma nell'effettivo pure vero e sempre a livello pratico che quel numero così preciso non è stato manco quello rispettato nei fatti...
l'avvertenza parlava di tanto, nei libri di storia quasi con fede cieca e a occhi chiusi è stato tramandato lo stesso numero anche dopo che sono state scoperti i campi di sterminio e si potevano contare meglio...

mah questa roba è strana...
chissà quante mezze verità ci vengono insegnate sui libri di storia allora...
non è necessario fissarsi sugli ebrei, dico secondo me ci sono tante falsità o mezze verità come quella su così tante altre cose che però non devono necessariamente vedere gli ebrei coinvolti...
ed è doveroso cercare di far luce...

e se fossi ebreo proprio per il fatto che già si preannunciavano sei milioni di ebrei verso lo sterminio, cosa che poi è avvenuta seppure non rispettato alla lettera, io mi mobiliterei sul serio a cercare la verità fossi ebreo...
non saranno totalmente imparziali e vere quelle frasi lì elencate, tradotte male o bene capirai nel mare magnum delle interpretazioni ebraiche quale dover cogliere senza dover scendere nel gigantesco imbarazzo della scelta... non saranno manco nessuna di quelle cose vere, ma intanto questa qua da sola basta e avanza...
che tanti giornali portavano un articolo da diverse zone del mondo dal 1850 in poi fino a quando non è successo che sei milioni di ebrei sarebbero stati sterminati... e si chiedevano soldi per giunta...

Offline Terrestre75

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« Risposta #11 il: 04 Dicembre 2016, 17:22:32 pm »
Il sionismo non è una religione, è un movimento laico e soprattutto politico con il quale sono in contrasto molti ebrei osservanti.
Al di là del fatto intrinseco se il sionismo sia o no negativo, io sono estremamente contraria  a qualsiasi forma di nazionalismo, ma ti chiedo, secondo te,  pubblicare queste citazioni, senza un minimo di spiegazione o comunque di fonte che ne attesti l'esattezza, quale effetto potrebbe avere in generale sulle coscienze delle persone che le leggono?
Pensi forse che abbiano l'effetto di risvegliare le persone? Non credo proprio.
Gli ebrei sono così profondamente legati alla propria tradizione che noterai se per esempio ti vai a fare un giro su siti di competenza ebraica, che queste aberrazioni non le prendono minimamente in considerazione, non le ritengono veritiere e quindi ne prendono le distanze.
E i non ebrei atei o credenti? Beh di sicuro in quelli che già nutrono sentimenti avversi verso la categoria, aumenterebbero il proprio odio e la propria intolleranza sentendosene anche giustificati, e questa non è una bella cosa.
Allora dovremmo considerare tutti i musulmani dei mostri terroristi? Io ne conosco tanti e sono delle belle persone credimi. E il Corano contiene alcuni passi non proprio edificanti usati sempre a mo' di strumentalizzazione politica.
Certo, l'ideale sarebbe un mondo senza religioni, ma pieno di spiritualità, non lo metto in dubbio. Per adesso però dobbiamo accontentarci  della sacrosanta tolleranza religiosa. E pubblicare cose del genere non la produce. Al contrario.
 

Offline sammy-90

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« Risposta #12 il: 04 Dicembre 2016, 17:47:56 pm »
il problema non è l'islamismo, l'ebraismo o l'ismo di sorta...
secondo me sì importa che le persone si facciano idee sbagliate, inizialmente però, e che accrescano dentro di loro una sensazione di odio tutto da riversare contro l'ismo...
ma questo succede sempre, ogni qualvolta uno scopre per la prima volta una qualunque cosa, ne diviene automaticamente fanatico, specialmente se giovani, è normale anzi la normalità che non si può ovviare per apprendere qualunque cosa nuova... insomma ci deve essere sempre una prima volta...
quindi uno deve fare i conti con sé stesso e il proprio diventare fanatico e il proprio contributo di isteria collettiva da non infondere alla massa che si comporterebbe se venisse assecondata da imbecille e idiota...
ma aldilà di questo fatto e il generalizzare di un fanciullo ancora immaturo bisogna ammettere che la realtà non sono gli ebrei o gli islamici a formarla, ma quei signori che hanno linee di sangue che non hanno mai mischiato e che fanno ciò che vogliono di tutti quelli invece che si sono mischiati, sia come sangue che altre eredità ritenute da dover concatenare al legame di sangue che sia parziale o totale...
purtroppo questi signori esistono che possa sembrare una favola o no, e non ci sono solo gli ebrei e le loro 12 tribù o stirpi a fare questo, ma anche nelle altre religioni anche l'islamismo si hanno cose simili, corrispondenti...
a ciascuno il proprio sanguinario storico...
e la storia non generalizza racconta almeno per quella parte rivelata solo le cose come sono quando ben studiata...
agli ebrei mischiati il sanguinario è stato l'ebreo puro... naturalmente non mi riferisco a Hitler(è sempre stata una pedina)...