I Gesuiti: chi sono?

  • 13 Risposte
  • 19604 Visite

bise ghengi

    *
  • Visitatore
« il: 24 Ottobre 2011, 12:29:27 pm »
Mi limito a copiare ed incollare la seguente pagina....a noi tutti riflettere

E' ovviamente molto interessante la cronistoria dietro certe affermazioni e nella pagina trovata in rete è molto dettagliata, con date e riferimenti storici precisi.

I Gesuiti sono dei mostri e sono gli alleati naturali dello spirito delle tenebre
Revolution Harry
3 dicembre 2009
traduzione: http://nwo-truthresearch.blogspot.com

Il titolo è stato preso da una citazione di Edwin A. Sherman, autore del libro intitolato 'The Engineer Corps of Hell', scritto nel 1883. Esso non sferra certamente i pugni, ma questo è un sentimento abbastanza comune tra coloro che vedono il Vaticano, e più in particolare i Gesuiti, al centro dell'agenda cospirativa per creare un governo mondiale. Quelle che seguono sono una serie di citazioni tratte da un elenco esaustivo fornito da Greg Szymanski nell' Investigative Journal. Prese nel loro insieme sembrano suggerire che Sherman fu corretto nella sua analisi scioccante e brutale. Perlomeno indicano che coloro che stanno diventando consapevoli del programma di governo mondiale e del caos e degli sconvolgimenti che lo circondano, dovrebbero opportunamente gettare uno sguardo diffidente nella direzione dell'Ordine dei Gesuiti
Tenetelo a mente.
"Dal 1815, i Gesuiti [Nota ed.: tramite i loro agenti, i Rothschild] avevano il completo controllo sull'Inghilterra. Se un leader non faceva come gli veniva detto, sarebbe stato utilizzato il denaro per ucciderlo, calunniarlo [Nota ed.: l'assassinio di un personaggio è la tattica preferita dai Gesuiti], distruggerlo, ricattarlo, o semplicemente rimuoverlo dalla carica. Ciò che è stato fatto in Inghilterra è stato fatto in molti Paesi."
Bill Hughes (dal suo libro The Enemy Unmasked)

“Secondo me se le libertà di questo paese – gli USA – saranno distrutte, avverrà per la scaltrezza dei sacerdoti Cattolici Romani Gesuiti, perché essi sono i più abili e pericolosi nemici della libertà civile e religiosa. Essi hanno istigato LA MAGGIOR PARTE delle guerre degli USA”.
Marchese de LaFayette (1757-1834; statista e generale francese. Egli ha prestato servizio nell’Esercito Continentale Americano al comando del Generale George Washington durante la Guerra della Rivoluzione Americana)

“L’opinione pubblica è praticamente all’oscuro delle schiaccianti responsabilità dei Gesuiti nell’inizio delle due guerre mondiali – una situazione che può essere spiegata in parte dalle gigantesche risorse economiche a disposizione dei Gesuiti, che conferiscono ad essi il potere in numerose sfere, in special modo dopo l’ultimo conflitto”.
Edmond Paris (Autore del libro The Secret History of the Jesuits)

"I Gesuiti sono una società segreta, una sorta di ordine massonico con la super aggiunta di caratteristiche di odiosità rivoltante, e mille volte più pericolosa"
Samuel Morse (1791-1872, inventore americano del telegrafo; autore del libro Foreign Conspiracy Against the Liberties of the United States) ((Nota: Per l'intera citazione di Morse da cui è tratto questo spezzone, si prega di vedere la fine di questo documento))

“I Gesuiti sono un’organizzazione MILITARE, non un ordine religioso. Il loro capo è il generale di un esercito, non il semplice abate di un monastero. E lo scopo di questa organizzazione è il potere – potere nel suo esercizio più dispotico – potere assoluto, potere universale, potere di controllare il mondo con la volontà di un solo uomo [il Papa Nero, il Superiore Generale dei Gesuiti]. Il Gesuitismo è il più assoluto dei dispotismi [sic] – e nel contempo il più grande ed enorme degli abusi…”.
Napoleone I (Napoleone Bonaparte; 1769-1821; imperatore dei francesi)

"L'Inquisizione Romana è stata amministrata dai Gesuiti dal 1542"
F. Tupper Saussy (Autore del libro Rulers of Evil)

"Secondo i documenti di un prete Gesuita di fama [Thomas J. Campbell] tra il 1555 e il 1931 la Compagnia di Gesù [cioè, L'Ordine Gesuita] fu espulso da almeno 83 paesi, città stato e città, per il suo coinvolgimento negli intrighi politici contro il benessere dello Stato. Praticamente ogni istanza di espulsione fu a causa di intrighi politici, infiltrazioni politiche, sovversioni politiche, e istigazione all'insurrezione politica" (1987)
JEC Shepherd (Storico canadese)

"E' impossibile leggere la storia elisabettiana [cioè, la storia che circonda la Regina Elisabetta I d'Inghilterra, regina dal 1558 al 1603] se non nel contesto di un armata di Gesuiti, maestri della menzogna, della slealtà, del tradimento, dell'infiltrazione, della sovversione, dell'assassinio, dell'insurrezione, della guerra civile e della coercizione, che trescarono per il bene del papato, e la sconfitta di tutti i nemici dei Papi nel mondo."
JEC Shepherd (Storico canadese)

“Se risalite la Massoneria, attraverso tutti i suoi Ordini, finché non raggiungete il capo Massone del Mondo, scoprirete che quel terrificante individuo e il Capo della Compagnia di Gesù [il Superiore Generale dell’Ordine Gesuita] sono la stessa persona”
James Parton (storico americano)

“La Compagnia di Gesù [l’Ordine Gesuita] è il nemico dell’uomo. L’intera razza umana deve unirsi per il suo rovesciamento… Perché non c’è alternativa tra la sua totale estirpazione e la corruzione e degradazione assoluta dell’umanità”
Robert J. Breckinridge (pastore ed autore)

“I Gesuiti… sono semplicemente l’esercito di Roma per la sovranità terrena del mondo nel futuro, con il Pontefice di Roma come imperatore… il loro ideale è quello… La semplice brama di potere, di guadagni terreni sporchi, di dominio – qualcosa di simile ad una servitù della gleba universale con essi [i Gesuiti] come padroni – è tutto quel che rappresentano. Forse non credono nemmeno in Dio”.
Fyodor Dostoyevsky (1821-1881; famoso romanziere russo)

"Nei circoli Cattolici Romani è ben noto che Papa Nero è il termine utilizzato per il [Superiore] Generale dei Gesuiti. Mentre il Papa è sempre vestito di bianco, e il [Superiore Gesuita] Generale di nero, il contrasto è evidente. Ma quei Romanisti che non amano molto i Gesuiti, e il loro numero non è limitato, usano il termine per indicare che il Papa Nero governa il Papa Bianco, anche mentre il primo [cioè, il Papa Nero] è obbligato a fare, per lo meno, uno spettacolo di sottomissione a quest'ultimo. (1986)"
MF Cusack (ex-suora di Kenmore; autrice del libro 'The Black Pope')

"Ahimè, io lo sapevo che [cioè, i Gesuiti] mi avrebbero avvelenato, ma non mi aspettavo di morire in una maniera lenta e crudele. (1774)"
Papa Clemente XIV (che abolì per sempre l'Ordine dei Gesuiti nel 1773)

"[Il Gesuita Adam] Weishaupt istituì la [versione moderna degli] Illuminati specificamente per essere un'organizzazione di facciata dietro la quale si potevano nascondere i Gesuiti. Dopo essere stati [ufficialmente] aboliti dal [Papa] Clemente XIV nel 1773, i Gesuiti usarono gli Illuminati e altre organizzazioni per svolgere le loro operazioni. Pertanto, le organizzazioni di facciata sarebbero state incolpate per i problemi causati dai Gesuiti."
Bill Hughes (autore di The Secret Terrorists e The Enemy Unmasked)

"[L'Illuminato addestrato dai Gesuiti Adam] Weishaupt e i suoi compagni gesuiti tagliarono gli introiti al Vaticano lanciando e guidando la rivoluzione francese; diressero Napoleone alla conquista dell'Europa Cattolica, [e] alla fine Napoleone buttò Pio VII nel carcere di Avignone fino a che non concordarono, come prezzo per la sua liberazione, la re-istituzione dell'Ordine dei Gesuiti. Questa guerra dei Gesuiti al Vaticano fu chiusa dal Congresso di Vienna e dal segreto Trattato di Verona del 1822"
Emanuel M. Josephson (storico e medico americano)

"Perché i Gesuiti usano i loro implacabili nemici, gli ebrei, per favorire i loro progetti per il dominio del mondo? I Gesuiti non fanno mai nulla allo scoperto dove possono essere esposti. Se essi verranno riconosciuti come colpevoli, saranno incolpati e subiranno le conseguenze, ma se potranno usare qualcun altro come causa dei problemi mondiali, soprattutto un nemico che essi possono distruggere in questo processo, allora porteranno a compimento due dei loro obiettivi simultaneamente. Il popolo ebraico è il perfetto capro espiatorio. Dal momento che i Rothschild sono agenti dei Gesuiti che operano sotto la copertura ebraica, il loro utilizzo [cioè, dei Rothschild] dietro la formazione degli Illuminati nel 1776, getta effettivamente l'onere di questa cospirazione sugli Ebrei. I Rothschild non sono certo gli unici agenti dei Gesuiti che operano sotto un fronte Ebraico."
Bill Hughes (dal suo libro The Enemy Unmasked)

"Essi [cioè, i Gesuiti] si sono così costantemente immischiati negli intrighi di corte e di stato che devono, giustamente, essere rimproverati di correr dietro al dominio del mondo. Essi costarono ai re le loro vite, non sul patibolo, ma per assassinio, e altrettanti dolori come la società degli Illuminati; essi erano i primi tra la folla, in ogni caso, che applaudirono le scene di omicidio a Parigi [durante la Rivoluzione Francese]"
Hector Macpherson (Autore del libro The Jesuits in History)

"Uno degli scopi principali dei Gesuiti era quello di distruggere ogni traccia di protestantesimo e i suoi principi, compresa la libertà religiosa, il repubblicanesimo, il governo rappresentativo, e un'economia costruita intorno ad una classe media forte. Un altro scopo dei Gesuiti era quello di espandere notevolmente la potenza e il controllo del papato in tutto il mondo."
Bill Hughes (dal suo libro The Enemy Unmasked)

"Durante questo Congresso [di Verona, in Italia, nel 1822], si è deciso che l'America sarebbe stata il bersaglio degli emissari dei Gesuiti e che l'America doveva essere distrutta a tutti i costi. Ogni principio Costituzionale [Statunitense] doveva essere dissolto e nuovi principi gesuitici dovevano essere istituiti, al fine di esaltare il Papato nel dominio dell'America."
Bill Hughes (dal suo libro The Secret Terrorists)

"[Il Presidente degli Stati Uniti] James Buchanan fu avvelenato [nel 1857] e quasi morì. Egli sopravvisse perché sapeva che gli era stato somministrato un veleno di arsenico e così informò i suoi medici. Sapeva che i Gesuiti [avevano] avvelenato [i Presidenti] Harrison e Taylor [con l'arsenico].
L'Ordine dei Gesuiti adempiva al suo giuramento contro coloro che dovevano essere avvelenati o uccisi, o doveva essere fatto tutto il necessario per eliminare coloro che si opponevano ai loro piani. Dal 1841 al 1857, abbiamo visto che tre Presidenti [Statunitensi] sono stati attaccati dai Gesuiti come delineato nei Congressi di Vienna, Verona e Chieri. Due sono morti e uno scampato appena [dalla morte]. Essi [cioè, i Gesuiti] non permettono a nulla di intralciare la via del dominio totale dell'America e della distruzione della Costituzione [Statunitense]."
Bill Hughes (dal suo libro The Secret Terrorists)

"Sembrerebbe che i Gesuiti ebbero in mente, fin dall'inizio della guerra [la guerra di secessione americana 1861-1865], di trovare l'occasione per la dipartita [cioè, l'assassinio] del Sig. [Abramo] Lincoln."
Thomas M. Harris (Generale di Brigata dell'Esercito degli Stati Uniti; autore del libro Romes Responsibility for the Assassination of Abraham Lincoln)

"La politica preferita dai Gesuiti è quella dell'assassinio"
Generale di Brigata Thomas M. Harris

"L'organizzazione della Gerarchia [Cattolica Romana] è un dispotismo militare completo, di cui il Papa è il finto [cioè, l'evidente, l'apparente] capo; ma di cui il Papa Nero [Nota ed.: il Superiore Generale dei Gesuiti] è il vero capo. Il Papa Nero è il capo dell'ordine dei Gesuiti, ed è chiamato Generale [cioè, Superiore Generale]. Egli non solo ha il comando del suo ordine, ma dirige e controlla [anche] la politica generale della Chiesa [Cattolica Romana]. Egli [il Papa Nero] è il potere dietro il trono, ed è il potenziale vero capo della Gerarchia. L'intera macchina è sotto le più severe norme della disciplina militare. Tutto il pensiero e la volontà di questa macchina, il progettare, il proporre e l'eseguire, si trova nella sua testa. Non c'è indipendenza di pensiero, o di azione, nelle parti subordinate. L'obbedienza cieca e assoluta agli ordini dei superiori in autorità è il dovere giurato del sacerdozio di ogni ordine e grado."
Generale di Brigata Thomas M. Harris

"I Rothschild erano Gesuiti che usarono il loro background ebraico come facciata per coprire le loro attività sinistre. I Gesuiti, lavorando attraverso i Rothschild e [il finanziere Nicholas] Biddle, hanno cercato di ottenere il controllo del sistema bancario degli Stati Uniti."
Bill Hughes (dal suo libro The Secret Terrorists)

"Ogni volta che scoppia un movimento totalitario, sia comunista che nazista, un Gesuita si trova nel ruolo di consulente o leader; nella Cuba [Comunista] c'è Padre Armando Llorente e in Argentina i neo-nazisti sono guidati da Padre Menvieille."
Emanuel M. Josephson (1968)

"Oggi essi [cioè, i Gesuiti] sono più forti negli Stati Uniti che in ogni altro paese europeo, dove vennero espulsi come una minaccia al governo. (1912)"
Jeremiah J. Crowley

"Sopra tutte le cose, i Gesuiti sono confessori. I loro servizi verso i reali furono sollecitati come un bisogno, mentre essi furono assegnati ad ascoltare le confessioni di aristocratici, imperatori, re, regine, principi, principesse, amanti [reali], quelli ad ogni livello di governo, tutti loro rivelarono i loro piani segreti, i loro intimi peccati, i loro pensieri più segreti, quindi la loro vita diventò praticamente un libro aperto ai Gesuiti."
John Daniel (Autore del libro The Grand Design Exposed)

"Nell'accordo per salvare Roma [cioè, la gerarchia della Chiesa Cattolica Romana] dalla difficile situazione della perdita del suo controllo del mondo del protestantesimo, e per preservare la supremazia spirituale e temporale che i papi [avevano] usurpato durante il Medioevo, Roma adesso vendette la Chiesa [Cattolica Romana] alla Società di Gesù [cioè, i Gesuiti]; in sostanza i Papa si arresero nelle loro mani."
John Daniel

"Otto anni prima del tentativo [Spagnolo] di invadere Armada [del 1588], i Gesuiti furono sediziosamente attivi macchinando il rovesciamento del governo inglese. Utilizzando diversi travestimenti, pseudonimi e codici segreti, scivolarono dentro e fuori dall'Inghilterra. Il Gesuita Robert Parson, nel 1580, condusse e in seguito organizzò una missione per portare altri Gesuiti in Inghilterra per il loro impiego in un lavoro di sovversione. Quando la [tentata] invasione [della Spagnola Armada] fallì, i maestri di intrighi [cioè, i Gesuiti] si rivolsero verso un altro schema bizarro. In quella che è conosciuta nella vostra enciclopedia sotto il nome di Congiura delle Polveri, tredici nobili Cattolici e cinque Gesuiti escogitarono una cospirazione per pianificare di far esplodere 36 barili di polvere da sparo nella cantina della Camera dei Lords, e uccidere re Giacomo I insieme ai membri della [Casa] del Popolo, mentre erano riuniti per l'apertura del Parlamento il 5 novembre 1605. Il loro piano era di far saltare il palazzo del Parlamento e scatenare il caos fuori, incitando il popolo alla piena insurrezione.
Ma prima della data in cui doveva essere fatto esplodere [cioè, il tunnel pieno di esplosivi], gli esplosivi furono scoperti, portando all'arresto di tutti i soggetti coinvolti. Dei cinque Gesuiti coinvolti, due fuggirono, uno morì in carcere e due furono condannati e giustiziati"
John Daniel

"La Chiesa [Cattolica Romana] governa il mondo; il Papa [Bianco] regge la Chiesa; [e] i Gesuiti [Nota ed.: guidati dal Papa Nero, il Generale Superiore dei Gesuiti] governano il Papa [Bianco], che era ed è nel programma dell'Ordine [cioè, Società] di Gesù [cioè, l'Ordine dei Gesuiti]."
John Daniel

"Il sesto e ultimo evento da considerare è il barbaro massacro irlandese, con la sua data di lancio del 23 Ottobre, che celebra anche la festa Cattolica di Ignazio di Loyola, fondatore dei Gesuiti.
Ancora una volta la trama è promossa dai Gesuiti, preti e frati, che eccitano l'ignorante popolo Cattolico Irlandese alla frenesia di commettere le più inaudite crudeltà. Nella lontana Francia, il Cardinale Richelieu, il ministro francese, aveva promesso ai cospiratori [Cattolici Irlandesi] un approvvigionamento notevole di uomini e denaro. In un sol colpo, i cattolici insorsero contro i loro vicini protestanti ignari e pacifici, e non vennero risparmiati ne per età, ne per sesso, ne per condizione. Comandato e dichiarato dai loro leader sacerdotali fanatici, nessun Protestante avrebbe patito di vivere più a lungo rispetto a loro, aggiungendo che non era più peccato uccidere un protestante che uccidere un cane, e che il loro soccorso o protezione era un crimine della natura più imperdonabile.
L'attacco infuriava, e quando fece il suo corso 150 mila protestanti laici furono mutilati, massacrati e morirono.
Per il ricercatore imparziale, la storia puzza dei massacri del Cattolicesimo, dove intere città e popolazioni furono spazzate via senza pietà, solo perché adoravano Dio in un modo che era diverso dal cattolicesimo romano."
John Daniel

"Con un sincronismo provvidenziale, quando [il dittatore italiano] Mussolini prese il potere in Italia grazie a Don Sturzo, Gesuita e capo del partito Cattolico, Monsignor Seipel, un Gesuita, divenne cancelliere d'Austria. Mantenne la posizione fino al 1929, con un interregno di due anni, e, in quegli anni decisivi, guidò la politica interna austriaca sulla strada reazionaria e clericale; i suoi successori lo seguirono su quella strada che portò all'assorbimento di tale paese nel blocco tedesco. La sanguinosa repressione dei moti della classe lavorativa gli valse [cioè, al Monsignore Gesuita Seipel] il soprannome di Keine Milde Kardinal, il Cardinale Senza Pietà"
Edmond Paris (Autore del libro The Secret History of the Jesuits)

"Nei primi giorni di maggio (1936) [il Cavaliere di Malta Tedesco Franz] von Papen entrò in trattative segrete con il (Cancelliere austriaco) Dr. Schussnigg, lavorando sul suo punto debole [cioè, era un devoto Cattolico Romano] e gli mostrò come sarebbe stata vantaggiosa una riconciliazione con [il leader nazista Adolf] Hitler anche per quelli che sarebbero stati gli interessi del Vaticano; l'argomento poteva sembrare strano, ma Schussnigg era molto devoto, e von Papen fu il ciambellano [cioè, un alto funzionario in alcune corti reali] [Tedesco] dei papi.
Non sorprendentemente, fu il ciambellano [cioè, in Germania, il Cavaliere di Malta Franz von Papen] segreto [dei papi] che condusse l'intera faccenda, che si concluse, l'11 marzo 1938, con le dimissioni del pio Schussnigg (allievo dei Gesuiti), in favore di Seyss-Inquart, capo dei nazisti austriaci. Il giorno dopo [il 12 marzo 1938], le truppe tedesche entrarono in Austria e il governo fantoccio di Seyss-Inquart proclamò l'unione del paese al [Nazista Tedesco Terzo] Reich. L'evento fu accolto da una dichiarazione entusiasta dell'arcivescovo di Vienna, il cardinale Inntzer (un gesuita)."
Edmond Paris (Autore del libro The Secret History of the Jesuits)

"Soprattutto io ho imparato dai Gesuiti. E così fece anche Lenin, per quanto mi ricordo. Il mondo non ha mai conosciuto nulla di così splendido come la struttura gerarchica della Chiesa Cattolica [Romana]. Ci sono state alcune cose dei Gesuiti che erano semplicemente appropriate per l'utilizzo nel partito [nazista]."
Adolf Hitler (1889-1945; leader nazista e Cancelliere della Germania dal 1933 al 1945)

(Commento ndr: Quello che segue è una citazione simile di Hitler presa dal libro di Edmund Paris The Vatican Against Europe):
"Ho imparato soprattutto dai Gesuiti. Finora, non vi è stato nulla di più imponente sulla terra che l'organizzazione gerarchica della Chiesa Cattolica [Romana]. Una buona parte di questa organizzazione l'ho trasportata direttamente nel mio partito [Nazista]. La Chiesa Cattolica deve essere additata come un esempio. Vi dirò un segreto. Sto fondando un ordine [Nota ed.: le SS Naziste]. In [Heinrich] Himmler [che sarebbe diventato il capo delle SS naziste] io vedo il nostro Ignazio di Loyola [Nota ed.: il fondatore dell'ordine dei Gesuiti ]."
Adolf Hitler

"Le SS erano state organizzate da [Heinrich] Himmler secondo i principi dell'Ordine dei Gesuiti. Le regole del servizio e gli esercizi spirituali prescritti da Ignazio di Loyola [Nota ed.: il fondatore dell'Ordine dei Gesuiti], rappresentarono un modello che [Heinrich] Himmler si sforzò con attenzione di copiare. L'obbedienza assoluta era la regola suprema; ogni ordine doveva essere eseguito senza alcun commento."
Walter Shellenberg (Capo della Sicherheitdienst (SD) Nazista)

"Il termine Gesuita è diventato il sinonimo di termini come inganno, raggiro, infiltrazione, intrigo [e] sovversione...molti Gesuiti organizzati sono stati giustamente descritti come pericolosi, traditori dei lavoratori, nella seduzione di molti al servizio del Pontefice Romano e lontano dalla fedeltà nazionale (1987)."
JEC Shepherd (storico canadese)

"La presenza dei Gesuiti in qualsiasi paese, Romanista [cioè, Cattolico] o Protestante, è probabile che partorisca disturbo sociale."
Lord Palmerston

"Non c'era travestimento che loro (i Gesuiti) non potessero assumere e, quindi, non c'era nessun posto nel quale non potessero penetrare. Potrebbero entrare inascoltati nell'armadio del Monarca, o nel Gabinetto dello Statista. Essi potrebbero sedere invisibili alle convocazioni o alle Assemblee Generali, e si mescolerebbero insospettati nelle deliberazioni e nei dibattiti.
Non c'era lingua che non potessero parlare, e nessun credo che non potessero professare, e quindi non vi era nessuna persona tra la quale non potessero soggiornare, e nessuna chiesa i cui membri non potessero entrare e le cui funzioni essi non potessero adempiere. Essi potevano esecrare il Papa insieme ai Luterani, e prestare giuramento alla Lega Solenne con i Covenanter [Nota ed: movimento Scozzese Presbiteriano]"
JA Wylie (Autore del libro The History of Protestantism)

"Gli assassini di San Bartolomeo [cioè, i Cattolici che macellarono i Protestanti Ugonotti Francesi nel 1572, a cominciare dal massacro di San Bartolomeo il 24 agosto], gli inquisitori e i Gesuiti sono dei mostri prodotti dalla fantasia maligna, sono gli alleati naturali dello spirito delle tenebre e della morte (1883)."
Edwin A. Sherman (Autore del libro The Engineer Corps of Hell)

"I fatti tristi della questione sono che il Vaticano è stato il maggiore giocatore nell'arena geopolitica per molti secoli. E, negli ultimi quattro secoli, l'Ordine dei Gesuiti (operativo dall'interno del Vaticano) ha avuto un ruolo di primo piano sia nel campo geopolitico che nell'arena teologica ed è stato un giocatore molto grande (attraverso i suoi Cavalieri di Malta) in ambito finanziario e nella comunità di intelligence internazionale! Più studio la storia e giro sulle pietre, più trovo le orme e le impronte digitali del Vaticano e, ancora, più in particolare, il suo Ordine dei Gesuiti, coinvolto nelle più sinistre e malvagie attività!
Infatti, l'Ordine dei Gesuiti (cioè, la Società di Gesù, la Compagnia), presieduta dal Superiore Generale dei Gesuiti (cioè, il Papa Nero) è il nemico più formidabile della libertà religiosa e civile che il mondo abbia probabilmente mai visto. I Gesuiti divennero così famosi in Europa per fomentare guerre e rivoluzioni, e per l'assassinio dei capi di Stato, che furono espulsi da 83 paesi, città stato e città entro il 1931, molto spesso da monarchi Cattolici Romani!
Il Superiore Generale Gesuita, il Papa Nero, non solo controlla il suo potente Ordine dei Gesuiti, ma controlla anche i Cavalieri di Malta, il livello massimo dei Cavalieri di Colombo, e i livelli massimi della Massoneria. Attraverso il suo controllo dei livelli più alti delle società segrete (in particolare i Cavalieri di Malta e gli alti livelli dei Massoni), egli controlla le agenzie di intelligence alla cima del mondo. Un buon esempio di questo si è verificato nella seconda guerra mondiale: l'uomo al top dell'intelligence dell'OSS (in seguito CIA) fu il Cavaliere di Malta William Wild Bill Donovan; l'uomo al top dell'intelligence nella Germania Nazista sul fronte orientale tedesco fu il Cavaliere di Malta Generale Reinhard Gehlen; e l'uomo al top dell'intelligence nell'Unione Sovietica fu il Cavaliere di Malta Principe Anton Turkul (che usò i sacerdoti Gesuiti come suoi corrieri). Pertanto, l'Ordine dei Gesuiti aveva il controllo dei combattimenti più importanti, ed era in grado di dirigere la guerra nella direziona che voleva, e in questo processo massacrare milioni dei suoi bersagli favoriti (ebrei, protestanti e cristiani ortodossi).
Inoltre, a causa del suo controllo delle gerarchie Vaticane (attraverso il suo Ordine dei Gesuiti e la Massoneria P2), il Superiore Generale dei Gesuiti ha anche il controllo e l'impiego della Congregazione per la Dottrina della Fede (vale a dire, l'Ufficio dell'Inquisizione), della Curia Romana e delle finanze Vaticane (che sono notevoli)! Se tutto questo non rende il Papa Nero l'uomo più potente sulla faccia della terra, non so cosa dovrebbe farlo.
Le società segrete, e più in particolare l'Ordine dei Gesuiti con i suoi Cavalieri di Malta e i massimi livelli della massoneria, devono essere esposte e rimosse dalle nostre coste, o l'America non sopravviverà!"
Darryl Eberhart (2005; Curatore delle newsletters Tackling the Tough Topics e Examining the Tough Issues.)

(Nota: quello che segue è la citazione completa di Abramo Lincoln da cui è stato preso il breve estratto nella prima pagina di questo documento):

"Questa guerra [Civile Americana del 1861-1865] non sarebbe mai stata possibile senza la sinistra influenza dei Gesuiti. Lo dobbiamo al papato se ora vediamo la nostra terra arrossata dal sangue dei suoi figli più nobili. Anche se ci sono state grandi differenze di opinione tra il Sud e il Nord sulla questione della schiavitù, ne Jeff Davis [Presidente della Confederazione], ne nessuno degli uomini di punta della Confederazione, avrebbero osato attaccare il Nord, se non avessero contato sulle promesse dei Gesuiti, che sotto la maschera della democrazia, erano a disposizione, se ci avessero attaccato, il denaro e le armi della Chiesa Cattolica Romana e anche della Francia. Avrò pietà per i sacerdoti, i vescovi e i monaci di Roma negli Stati Uniti, quando la gente si renderà conto che essi sono, in gran parte, responsabili per le lacrime e il sangue versato in questa guerra. Io nascondo alla nazione quello che so su questo argomento, perchè se la gente sapesse tutta la verità, questa guerra si trasformerebbe in una guerra di religione e assumerebbe al tempo stesso un carattere dieci volte più selvaggio e sanguinario. Diventerebbe spietata come sono tutte le guerre di religione. Diventerebbe una guerra di sterminio da entrambe le parti. I protestanti sia del Nord che del Sud si unirebbero sicuramente per sterminare i preti e i gesuiti, se potessero ascoltare quello che mi ha detto il professor [Samuel B] Morse [Nota ed: famoso per il codice Morse] sulle trame fatte nella stessa città di Roma [cioè, presso il Vaticano] per distruggere questa Repubblica, e se essi potessero imparare di come i preti [Cattolici Romani], le suore e i monaci, che sbarcano ogni giorno sulle nostre coste, con il pretesto di predicare la loro religione, istruire la gente nelle loro scuole, avere cura dei malati negli ospedali, non siano altro che emissari del Papa, di Napoleone e di altri despoti Europei, che servono a minare le nostre istituzioni, alienare i cuori della nostra gente dalla nostra Costituzione e dalle nostre leggi, distruggere le nostre scuole e preparare un regno di anarchia così come hanno fatto in Irlanda, Messico, Spagna, e ovunque ci siano persone che vogliono essere libere."

(Nota: Quella che segue è la citazione completa di Samuel Morse da cui il breve estratto riportato sulla prima pagina di questo documento)

Esaminiamo le operazioni di tale società austriaca [la Fondazione di San Leopoldo], perchè è al lavoro intorno a noi, si, in questo paese [cioè gli Stati Uniti]. Con sede a Vienna [Austria], sotto la direzione e il controllo immediato del [Principe austriaco] Metternich, essa si fa già sentire attraverso la Repubblica [Americana]. I suoi emissari sono qui. E chi sono questi emissari? Sono Gesuiti. Questa società [Cattolica Romana] di uomini, dopo aver esercitato la propria tirannia per più di duecento anni, diventò infine tanto terribile per il mondo, minacciando l'intera sovversione di tutto l'ordine sociale, che anche il Papa [cioè, Clemente XIV], di cui essi erano soggetti devoti [cioè, i Gesuiti] (dovevano esserlo, con il voto della loro società), fu costretto a scioglierli [nel 1773].
Essi, comunque, non furono soppressi che per 50 anni; prima del declino dell'influenza del Papato e del Dispotismo era loro richiesto l'utile lavoro per resistere alla luce della libertà Democratica, e il Papa (Pio VII) in contemporanea con la formazione della Santa Alleanza [in Europa], faceva rivivere l'Ordine dei Gesuiti in tutto il loro potere. [Commento ndr: Papa Pio VII restaurò la l'Ordine Gesuita nel 1814, in cambio della sua liberazione dal carcere, dove trascorse cinque anni sotto la persuasione dei Gesuiti]
E gli Americani hanno bisogno di sentirsi dire ciò che sono i Gesuiti? Se sono ignoranti, lasciate che si informino sulla loro storia, senza indugio, senza che perdano tempo; il loro lavoro è davanti a voi negli eventi di ogni giorno; sono una società segreta, una sorta di ordine massonico con la super aggiunta di caratteristiche di odiosità rivoltante, e mille volte più pericoloso. Essi non sono solo dei preti, o sacerdoti di un credo religioso, sono commercianti, avvocati, editori e uomini di ogni professione, non avendo un simbolo esteriore (in questo paese [cioè, gli USA]) da utilizzare per essere riconosciuti, essi sono in quasi tutta la vostra società. Essi possono assumere qualsiasi natura, quella degli angeli della luce o dei ministri delle tenebre, per realizzare il loro unico grande fine, il servizio per il quale sono invitati, a prescindere di quale servizio possa essere.
Essi [cioè, i Gesuiti] sono uomini istruiti, preparati, e giurano di cominciare in ogni momento e in ogni direzione, e per qualsiasi servizio comandato dal generale del loro ordine [cioè il Superiore Generale dei Gesuiti, il Papa Nero], senza confini di famiglia, comunità, o paese, entro i legami che legano gli uomini normali, e sono venduti per la vita alla causa del Pontefice Romano.
(Commento editoriale alla precedente citazione: I Gesuiti si vendono a vita solo secondariamente alla causa del Pontefice Romano, ma si vendono soprattutto per la causa del loro leader massimo, il Superiore Generale dei Gesuiti)
link articolo originale: http://revolutionharry.blogspot.com/2009/12/jesuits-are-monsters-and-natural-allies.html



bise ghengi

    *
  • Visitatore
« Risposta #1 il: 24 Ottobre 2011, 16:55:15 pm »
lluminati e Gesuiti, un binomio malefico perfetto:



el63

    *
  • Visitatore
« Risposta #2 il: 24 Ottobre 2011, 17:04:10 pm »
C'era un topic sugli "scandali attuali della chiesa", che ora è stato chiuso, in cui l'utente FabioM aveva postato molte notizie sui gesuiti.
Considerato che il loro rappresentate si chiama "Papa nero" potrebbero essere l'anima nera del cristianesimo?...... :uhm:
« Ultima modifica: 24 Ottobre 2011, 17:06:08 pm da el63 »

bise ghengi

    *
  • Visitatore
« Risposta #3 il: 24 Ottobre 2011, 18:09:59 pm »
C'era un topic sugli "scandali attuali della chiesa", che ora è stato chiuso, in cui l'utente FabioM aveva postato molte notizie sui gesuiti.
Considerato che il loro rappresentate si chiama "Papa nero" potrebbero essere l'anima nera del cristianesimo?...... :uhm:

potrebbe...ma una cosa è certa....la chiesa non ha nulla a che fare con lo spirito:


Re:Crisi economica mondiale: cause ed effetti
« Risposta #8169 il: Oggi alle 15:15:17 »Citazione
--------------------------------------------------------------------------------

Citazione da: orsogrigio47 - Oggi alle 12:14:14
Citazione da: nikolaus88 - Oggi alle 12:12:05
Il Vaticano invoca un'autorità finanziaria mondiale

(ASCA) - Citta' del Vaticano, 24 ott - Il Vaticano invoca la creazione di un'Autorita' politica mondiale capace di assicurare un governo globale alla luce della sempre maggiore interconnessione economica e sociale tra i Paesi e le regioni del mondo.
E' la proposta contenuta nel documento ''Per una riforma del sistema finanziario e monetario internazionale nella prospettiva di un'autorita' pubblica a competenza universale'', presentato oggi in Vaticano. Si tratta di una proposta avanzata originariamente nell'enciclica Pacem in terris di Giovanni XXIII e fatta propria da Benedetto XVI nella sua recente Caritas in veritate, pubblica nel luglio 2009.

Per il Vaticano, ''a fronte dell'unificazione del mondo, propiziata dal complesso fenomeno della globalizzazione; a fronte dell'importanza di garantire, oltre agli altri beni collettivi, quello rappresentato da un sistema economico-finanziario mondiale libero, stabile e a servizio dell'economia reale'', la proposta della Pacem in terris appare ''ancor piu' vitale e degno di urgente concretizzazione''.
Infatti, ''risulta sempre piu' evidente la crescente interdipendenza tra Stati e regioni del mondo e la necessita' di risposte, non solo settoriali e isolate, ma sistematiche e integrate, ispirate dalla solidarieta' e dalla sussidiarieta' e orientate al bene comune universale''.

Questa Autorita' pubblica internazionale avra' il compito di ''servire il bene comune'' e dovra' quindi avere ''strutture e meccanismi adeguati, efficaci, ossia all'altezza della propria missione e delle aspettative che in essa sono riposte''. La sua creazione potrebbe nascere dal processo di riforma dell'Onu e delle sue agenzie, e portare alla ''adozione di politiche e scelte vincolanti poiche' orientate alla realizzazione del bene comune a livello locale, regionale e mondiale''.

Il Vaticano non si nasconde che si tratta di un ''processo complesso e delicato'': ''Tale Autorita' sovranazionale deve, infatti, avere un'impostazione realistica ed essere messa in atto con gradualita'''. ''Si tratta - spiega il documento - di un'Autorita' dall'orizzonte planetario, che non puo' essere imposta con la forza, ma dovrebbe essere espressione di un accordo libero e condiviso, oltre che delle esigenze permanenti e storiche del bene comune mondiale e non frutto di coercizione o di violenze''.
Essa, aggiunge, ''dovrebbe sorgere da un processo di maturazione progressiva delle coscienze e delle liberta', nonche' dalla consapevolezza di crescenti responsabilita'''. Dovra' operare tramite il ''consenso'' e ''coinvolgere coerentemente tutti i popoli, in una collaborazione in cui essi sono chiamati a contribuire con il patrimonio delle loro virtu' e delle loro civilta'''.

''L'esercizio di una simile Autorita' - sottolinea ancora il Vaticano -, posta al servizio del bene di tutti e di ciascuno, sara' necessariamente super partes, ossia al di sopra di ogni visione parziale e di ogni bene particolare, in vista della realizzazione del bene comune. Le sue decisioni non dovranno essere il risultato del pre-potere dei Paesi piu' sviluppati sui Paesi piu' deboli. Dovranno, invece, essere assunte nell'interesse di tutti, non solo a vantaggio di alcuni gruppi, siano essi formati da lobby private o da Governi nazionali''.

           

 

ed a chi spetterebbe il ruolo di (Sacra) Autorità Mondiale che "loro" tanto invocano?

vedo che il progetto dell'NWO si fa sempre più concreto...

Offline Salem

    *
  • Mammifero
  • *****
  • Post: 866
  • Nibiruano/a 132
  • Don't look back, you're not going that way
« Risposta #4 il: 24 Ottobre 2011, 20:48:52 pm »
interessante articolo Bise, appena ho qualche oretta di tempo lo leggo!  :tongue:

Considerato che il loro rappresentate si chiama "Papa nero" potrebbero essere l'anima nera del cristianesimo?...... :uhm:

Potrebbe essere questo il papa nero della famosa profezia dei papi?  cap6

bise ghengi

    *
  • Visitatore
« Risposta #5 il: 25 Ottobre 2011, 08:54:53 am »
interessante articolo Bise, appena ho qualche oretta di tempo lo leggo!  :tongue:

Considerato che il loro rappresentate si chiama "Papa nero" potrebbero essere l'anima nera del cristianesimo?...... :uhm:

Potrebbe essere questo il papa nero della famosa profezia dei papi?  cap6

lo so che ci vuole un po' di tempo x leggere l' articolo ma credo sia tutto interessante :wink:

Allego video su "papa nero":


bise ghengi

    *
  • Visitatore
« Risposta #6 il: 31 Ottobre 2011, 15:09:04 pm »
I Gesuiti sono gli effettivi controllori spirituali del NWO
Mario Arturo Iannaccone
Fonte: Storia Segreta. Adam Weishaupt e gli Illuminati




L'ex vescovo Gerard Bouffard del Guatemala ha affermato che il Vaticano è “il reale controllore spirituale” degli Illuminati e del Nuovo Ordine Mondiale, mentre i Gesuiti, tramite il Papa Nero, il generale padre Peter Hans Kolvenbach, controllano in modo effettivo la gerarchia vaticana e la Chiesa Cattolica Romana. Il vescovo Bouffard, che ha lasciato la Chiesa ed ora è un Cristiano Rinato che vive in Canada, ha fondato la sua conclusione dopo aver lavorato sei anni come sacerdote in Vaticano, incaricato del compito di trasmettere la corrispondenza giornaliera e riservata tra il Papa ed i dirigenti dell'Ordine dei Gesuiti, che risiede in Borgo Santo Spirito n° 5, nei pressi della piazza di San Pietro.

“Si, l'uomo conosciuto come il Papa Nero controlla tutte le più importanti decisioni prese dal Papa e questi a sua volta controlla gli Illuminati,” ha dichiarato il vescovo Bouffard la settimana scorsa nel corso dello spettacolo svolto alla radio di Greg Szymanski, denominato “Il giornale investigativo”, presso , ove gli archivi delle sorprendenti dichiarazioni possono essere ascoltati nella loro interezza.

“So che questo è vero, dal momento che ho lavorato per anni in Vaticano ed ho viaggiato con Papa Giovanni Paolo II. Il Papa prende i suoi ordini di marcia dal Papa Nero, mentre i Gesuiti sono anche i leader del Nuovo Ordine Mondiale, con il compito di infiltrare le altre religioni ed i governi del mondo, allo scopo di realizzare un governo mondiale unico fascista ed una religione mondiale unica, basata su Satanismo e Lucifero.” “Le persone non possono immaginare quanto male e quanta distruzione i Gesuiti hanno causato e causeranno, mentre contemporaneamente usano la perfetta copertura di nascondersi dietro tuniche nere e di professare di essere uomini di Dio.”

La conoscenza di prima mano da parte del vescovo Bouffard del male che aleggia all'interno della gerarchia del Vaticano e particolarmente entro l'Ordine dei Gesuiti conferma la testimonianza di altri ricercatori, compreso Bill Hughes, autore degli sconvolgenti libri “Il nemico non mascherato” ed “I terroristi segreti”, come pure il preminente ricercatore sull'Ordine dei Gesuiti Eric Jon Phelps, autore di “Assassini vaticani”.

Oltre a dipingere un cupo ritratto del Papa Nero in Roma, il vescovo Bouffard rivela che il potere malefico dei Gesuiti si estende da un capo all'altro del mondo, inclusa una solida infiltrazione del governo Usa, del Consiglio delle Relazioni Estere (CFR) e delle maggiori organizzazioni religiose. Il vescovo Buffard proclama che i Gesuiti agiscono come perfetti camaleonti, assumendo l'identità' di Protestanti, Mormoni, Battisti e Giudei, con l'intenzione di causare il tracollo degli Usa così come di portare la nazione sotto una religione mondiale unica, fondata in Gerusalemme e sotto il controllo del loro leader, Lucifero.

“Io so di prima mano che il Vaticano controlla e monitora ogni cosa in Israele, con l'intenzione di distruggere i Giudei,” ha affermato il vescovo Bouffard, aggiungendo che l'autentico proposito dell'Ordine dei Gesuiti è quello di orchestrare e controllare tutti i leader del mondo, allo scopo di provocare un più importante conflitto esteso al mondo intero, che alla fine distruggerà gli Usa, il Medio Oriente ed Israele. “Essi distruggono ogni cosa dall'interno e vogliono provocare la distruzione pure della stessa Chiesa Cattolica, allo scopo di inaugurare una religione mondiale unica basata sul Satanismo. Ciò si vede anche nel modo in cui i sacerdoti svolgono i servizi religiosi nella Messa, in effetti venerando i morti (1). Inoltre segni di Satanismo si riscontrano in molti simboli esteriori, consuetudini e paramenti esibiti dalla Chiesa.”

Dopo aver prestato servizio in Roma, il vescovo Bouffard fu impiegato in Africa ed in Guatemala, salendo ad una posizione di potere all'interno della Chiesa. Comunque, insieme a questo potere religioso, sopravvenne l'affiliazione e la registrazione come Frammassone, e divenne membro massonico del 37.mo grado, un qualcosa che si suppone disapprovato nella Chiesa Cattolica Romana, dal momento che, secondo il Diritto canonico, l'appartenenza ad una Loggia massonica comporta l'immediata scomunica. Secondo il vescovo Bouffard la Frammassoneria viene usata dalla Chiesa per realizzare i suoi piani segreti, perché molti altri sacerdoti di alto livello, ossia vescovi, cardinali e persino papi, si sono iscritti a società' segrete insieme ad altri in posizioni di potere in altre religioni e governi, la maggioranza di loro lavorando insieme per favorire la malefica agenda degli Illuminati.

E le sue dichiarazioni sostengono i rapporti che affiorarono sui giornali italiani e francesi nei primi anni '80, che recavano notizia di più di 150 sacerdoti di alto rango iscritti alla Frammassoneria, compresa la Loggia massonica P2, e ad altre società segrete. “Alla fine rinacqui come cristiano e denunciai la Chiesa Cattolica,” ha affermato il vescovo Bouffard, che ora è un Cristiano praticante e segue la parola di Dio tramite la Bibbia. “Dobbiamo sempre pregare per i nostri dirigenti, denunciando apertamente il male e smascherando i Gesuiti per quello che realmente sono.”

Dopo aver lasciato la Chiesa, il vescovo Bouffard fece anche ammenda e chiese perdono all'ex sacerdote gesuita, padre Alberto Rivera. Padre Rivera fu uno dei pochi sacerdoti gesuiti con il coraggio di smascherare i malefici scopi della Società di Gesù, facendo un passo avanti per proclamare in che modo lavorasse, essendo uno degli infiltrati dell'Ordine dei Gesuiti in Usa, con il compito di penetrare nelle chiese Protestanti e Battiste, con l'intento di distruggerle dall'interno. “Quando ero vescovo ed ancora fedele alla Chiesa, una volta scrissi una lettera, denunciando padre Rivera e proponendo la sua morte,” ha dichiarato il vescovo Bouffard. “Quando compresi la verità', cercai padre Rivera e chiesi il suo perdono. Diventammo buoni amici ed io so che diceva la verità. Era un uomo onesto, che, per giunta, trovò Dio.”

“Io so che i Gesuiti hanno cercato di alterare la verità, affermando che egli non era mai stato sacerdote e distruggendo ogni documentazione che lo attestasse. Hanno cercato di fare lo stesso a me, ma padre Rivera proclamava la verità senza dubbi. Conosco queste vicende come testimone e sono anche stato con lui molte settimane prima della sua morte. Soffriva terribilmente dopo essere stato avvelenato con acido. Come ho già detto, non potete immaginare la sofferenza e la distruzione che sono state causate e saranno causate dai Gesuiti.”

bise ghengi

    *
  • Visitatore
« Risposta #7 il: 15 Novembre 2011, 13:54:03 pm »
Re:Nuovo Ordine Mondiale
« Risposta #693 il: 14 Novembre 2011, 22:57:26 pm »Citazione
--------------------------------------------------------------------------------

Ciao a tutti.
In questi giorni ne abbiamo lette,sentite,postate di tutti i colori.
Se proviamo a seguire il "solco" possiamo abbozzare un files degno del Topic.
"A pensar male si commette reato ma spesso ci si azzecca" disse una volta
Giuglo Andreotti.
Lungi da noi pensar male, ma possiamo giocare a fare un po gli "agenti segreti"
e creare con un po' di copia di qua' e incolla di la'....
il nostro dossier esclusivo e....... sicuramente Top - Public.

X -FILE

- MARIO MONTI -



Mario Monti (Varese, 19 marzo 1943)
economista, accademico e senatore a vita italiano.
Commissario europeo per il Mercato Interno tra il 1995 e il 1999 (Commissione Santer),
sotto la Commissione Prodi riveste il ruolo di Commissario europeo per la Concorrenza fino al 2004.
Il 9 novembre 2011 viene nominato Senatore a vita dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
Il successivo 13 novembre, a seguito della caduta del Governo Berlusconi IV,
riceve, sempre da Napolitano, l'incarico per la formazione di un nuovo governo, accettandolo con riserva


Si diploma all'Istituto Leone XIII di Milano



Tra le curiosita' molti esponenti della classe diriginte hanno studiato presso i Gesuiti,
tra i piu' in "vista" citiamo
Carlo Azeglio Ciampi (ex capo della Banca d'Italia ed ex Presidente della Repubblica), Francesco Rutelli, Marcello Dell'Utri, Giuseppe de Rita, Piero Fassino, Gianni de Gennaro, Luca di Montezemolo, Luigi Abete, Massimo Moratti, Leoluca Orlando, Gabriele Albertini e, appunto, Mario Monti. Quindi constatiamo che i Gesuiti hanno educato l'intero spettro politico italiano di destra e sinistra.



Monti ha conseguito la specializzazione all'Università di Yale, quell'Università  (dove ha sede la Skull and Bones)
Monti è stato eletto Presidente Europeo della Commissione Trilaterale nel 2010.
La Commissione Trilaterale è una delle massime organizzazioni globaliste che riunisce l'élite statunitense, europea e nipponica.
Fondata nel 1973 dal Cavaliere di Malta David Rockefeller e dal massone Zbigniew Brzezinski (Bilderberg, CFR).
La Commissone Trilaterale si batte da decenni per una riduzione della democrazia e per l'instaurazione di un governo mondiale.



Mario Monti fa parte del Comitato Direttivo del Gruppo Bilderberg, altro gruppo globalista, i cui meeting sono riservati.
Anche questo gruppo lavora per un governo mondiale. Il Gruppo Bilderberg è stato fondato dall'istruito dai Gesuiti Joseph Retinger e dal Principe Bernardo d'Olanda, un Ufficiale delle SS naziste e Cavaliere di Malta al servizio del Vaticano-Gesuiti.



Mario Monti fa parte del Comitato Esecutivo dell'Istituto Aspen,
altro think tank non democratico la cui missione è l'internazionalizzazione politica, economica e culturale e la globalizzazione. Il metodo antidemocratico dell'Aspen è anche sbandierato nel loro sito, infatti leggiamo che "Il 'metodo Aspen' privilegia il confronto ed il dibattito 'a porte chiuse'... in condizioni di assoluta riservatezza e di libertà espressiva.". All'Aspen appartengono politici sia di destra che di sinistra. Nel comitato esecutivo troviamo affiancati nomi come quelli di Romano Prodi, Giulio Tremonti, Gianni Letta, Fedele Confalonieri e Giuliano Amato.



La branca italiana dell'Istituto Aspen è stata fondata da Gianni Letta, Gentiluomo di Papa Benedetto XVI, l'unico politico italiano al quale è stato concesso di entrare in uno dei "club" più esclusivi del mondo, per secoli riservato alla nobiltà papalina. Gianni Letta è anche Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine Piano (Città del Vaticano).

Dal 2005 Monti è Consulente Internazionale per la famigerata Goldman Sachs dei Gesuiti e precisamente membro del Research Advisory Council del Goldman Sachs Global Market Institute. Tempo fa Papa Benedetto XVI disse che "la Goldman Sachs stà compiendo l'opera di Dio".

Un'articolo del Corriere,riportato sotto, afferma anche:

 "La scuola gesuita è una mamma che coccola i suoi virgulti per la vita intera. Li tiene legati a sé con associazioni di ex alunni ramificate in tutto il mondo. Celebrano insieme anniversari, fanno congressi."

Se Mario Monti è arrivato dove è arrivato non c'è alcun dubbio che la "mamma gesuita che coccola i suoi virgulti per la vita intera" ha fatto molto bene il suo dovere.



IL CASO

Fassino, ma anche Rutelli, Dell' Utri e Monti Tutti a scuola dai gesuiti. Compreso Castro

Fassino è in buona compagnia. Le scuole dei gesuiti hanno forgiato uomini politici, banchieri, industriali. Molti bei nomi della classe dirigente italiana hanno affinato il cervello con il severo metodo di Sant' Ignazio, che unisce l' asprezza del combattente alla disciplina degli esercizi spirituali. Il più illustre allievo dei padri gesuiti siede sul supremo colle, il presidente Ciampi. Un laico, nell' immagine popolare. In realtà anche lui, come Fassino, rivelò in un' intervista la sua fede. Abbiamo appreso dalle sue parole che prega e va regolarmente a messa. Non se ne meraviglia Giuseppe De Rita, segretario generale del Censis, ex studente del Massimo, istituto dei gesuiti a Roma. «Ci impegniamo nel mondo, ma la nostra religiosità, la fede interiore non ci abbandona». Ne è la prova il leader della Margherita Francesco Rutelli, che è entrato in politica come radicale accanto a Pannella, un laico che più laico non si può, ma poi ha sentito il richiamo dell' educazione gesuita, ha confessato la sua fede, e ha voluto celebrare il matrimonio in chiesa. Chi studia dai gesuiti spesso esce con idee di sinistra. «Forte è il richiamo verso i problemi delle minoranze - spiega padre Bartolomeo Sorge -. Anche i figli di buone famiglie da noi si appassionano ai drammi degli emarginati sociali e sviluppano una passionalità che li guida poi nella vita civile». De Rita segnala un altro connotato, ed è la fedeltà. «Siamo straordinariamente fedeli all' impegno che ci siamo assunti». Come una missione. Un esempio di fedeltà è Gianni De Gennaro, sempre nella polizia, fino a diventarne il capo. Specialità dei gesuiti è formare sfruttando al massimo le qualità di ogni allievo. Ne possono sortire risultati davvero sorprendenti. Lo scrittore James Joyce, dopo aver subito le angherie degli insegnanti, poi li fece neri nelle sue opere. Il generale Jaruzelski, che dominò la Polonia negli anni Ottanta, ebbe un caratteraccio. Nessuno sospetterebbe che Fidél Castro è un prodotto del liceo Belén dei gesuiti all' Avana. Un figlio degenere può capitare, ma mai come il mangiapreti Voltaire, frutto del liceo Louis-le-Grand di Parigi. La scuola gesuita è una mamma che coccola i suoi virgulti per la vita intera. Li tiene legati a sé con associazioni di ex alunni ramificate in tutto il mondo. Celebrano insieme anniversari, fanno congressi. In Italia gli istituti sono distribuiti sapientemente nei centri nevralgici. A Roma il Massimo ha sfornato scienziati come Enrico Medi, Pierluigi Nervi, genio dell' architettura, il manager Luca di Montezemolo. E poi l' imprenditore Luigi Abete, il direttore generale del Tesoro Mario Draghi, il rappresentante dell' Onu Steffan de Mistura. In Rai siede il consigliere d' amministrazione Marco Staderini, dell' Udc. Rinomati sindaci recano l' impronta della scuola ignaziana, Gabriele Albertini a Milano, due ex a Roma, Salvatore Rebecchini e Amerigo Petrucci, e Leoluca Orlando a Palermo, da tempo risucchiato nell' ombra. Nel capoluogo siciliano hanno ricevuto l' imprinting gesuitico anche Marcello Dell' Utri ed Enrico La Loggia, entrambi di Forza Italia. Milano vanta allievi di prestigio, dal presidente dell' Inter Massimo Moratti, all' economista Mario Monti. Prima di loro il Leone XIII aveva istruito Cesare Merzagora, ex presidente del Senato. Gloria dell' istituto Sociale di Torino è adesso Fassino, ma in precedenza vi hanno sgobbato sui libri l' ex arcivescovo di Milano Carlo Maria Martini, Giovanni Conso, per un breve periodo ministro della Giustizia, ed Edgardo Sogno. I gesuiti sono riusciti a piazzare nel recente passato perfino un papa, Giovanni Battista Montini, Paolo VI, che respirò aria devota nel collegio Arici di Brescia. Lo stesso in cui si è acculturato l' ex senatore leghista Vito Gnutti.

Marco Nese

ALLIEVI FAMOSI: VOLTAIRE

Voltaire, filosofo illuminista e scrittore, fu mandato a studiare dai gesuiti all' età di 10 anni: frequentò il rinomato liceo Louis-le-Grand di Parigi . FIDEL CASTRO Il «lìder máximo» cubano Fidél Castro fu allievo della famosa scuola gesuitica Belén di L' Avana, dove si distinse per la brillante capacità di argomentazione. MARGHERITA. Entrambi allievi dei gesuiti: iI leader della Margherita Francesco Rutelli e l' ex sindaco di Palermo Leoluca Orlando. FORZA ITALIA. Frequentarono le scuole ignaziane anche Gabriele Albertini a Milano e Marcello Dell' Utri a Palermo

Nese Marco
Pagina 15
(29 settembre 2005) - Corriere della Sera

Offline KillerMoon

    *
  • Anunnako
  • *******
  • Post: 13.250
  • Nibiruano/a 743
« Risposta #8 il: 15 Novembre 2011, 15:32:15 pm »
C'era un topic sugli "scandali attuali della chiesa", che ora è stato chiuso, in cui l'utente FabioM aveva postato molte notizie sui gesuiti.
Considerato che il loro rappresentate si chiama "Papa nero" potrebbero essere l'anima nera del cristianesimo?...... :uhm:
mi pare sia riaperto ora...
in qual topic ci sta parecchio materiale sui gesuiti...sicuro che "anomali" come religiosi lo sono...basta pensare che gesticono il V.A.T.T. e chi studia nelle loro scuole (Monti, Draghi & co.!)...io sento puzza di bruciato! :ufo2:

bise ghengi

    *
  • Visitatore
« Risposta #9 il: 20 Novembre 2011, 21:18:21 pm »
fonte:http://apocalisselaica.net/varie/miti-misteri-e-poteri-occulti/mario-monti-controllato-dai-gesuiti

Nov 14 Mario Monti controllato dai Gesuiti
Cari lettori di questo blog, vi starete forse chiedendo se l' uomo del momento, il candidato premier e novello senatore a vita Mario Monti (nominato dal fautore del Nuovo Ordine Mondiale Giorgio Napolitano), sia stato istruito dai Gesuiti.
Certo che si!
Messaggio a tutti coloro che stanno festeggiando la dipartita di Berlusconi (messo al potere dal Vaticano): stiamo cadendo dalla padella alla brace. A Monti dell' Italia non gliene frega niente. Monti è uno dei peggiori globalisti in circolazione. [...]

Gli ideali di Monti e la sua formazione sono sempre stati quelli della distruzione delle nazioni e della lode alla Governance Globale Vaticano-Gesuita; mi si rizzano i capelli solo al pensiero di come egli potrà ridurre il nostro paese. Lui ha altri referenti, non certo gli elettori di una nazione sovrana come l' Italia. Dopo il mio post "I Gesuiti che in Italia allevano la classe dirigente, compreso Mario Draghi", dove citavo due articoli del corriere.it che parlavano di molti nomi eccellenti del panorama italiano istruiti dai Gesuiti, compreso Mario Draghi, vi propongo adesso la lettura di un altro articolo, sempre del corriere.it, dal titolo "Fassino, ma anche Rutelli, Dell' Utri e Monti Tutti a scuola dai gesuiti. Compreso Castro", in cui scopriamo che molti altri protagonisti del panorama politico ed economico italiano sono stati allevati dai Gesuiti.


In questo articolo, contornato dalla solita propaganda buonista, (l'ipocrisia gesuitica si esprime in frasi del tipo: "Forte è il richiamo verso i problemi delle minoranze - spiega padre Bartolomeo Sorge.") scopriamo, tra gli altri, i nomi di Carlo Azeglio Ciampi (ex capo della Banca d'Italia ed ex Presidente della Repubblica), Francesco Rutelli, Marcello Dell'Utri, Giuseppe de Rita, Piero Fassino, Gianni de Gennaro, Luca di Montezemolo, Luigi Abete, Massimo Moratti, Leoluca Orlando, Gabriele Albertini e, appunto, Mario Monti. Quindi constatiamo che i Gesuiti hanno educato l'intero spettro politico italiano di destra e sinistra. Alcuni nomi erano già citati nel precedente post, altri no. L'articolo cita anche Castro:"Nessuno sospetterebbe che Fidél Castro è un prodotto del liceo Belén dei gesuiti all' Avana". Beh, noi di nwo-truthresearch ce ne siamo accorti già da un po.
Nell'articolo si dice che Mario Monti, Presidente dell'Università Bocconi, si è diplomato alla scuola dei Gesuiti Leone XIII, la scuola dell'alta borghesia milanese.
Adesso andiamo avanti nella biografia di Monti.
Monti ha conseguito la specializzazione all'Università di Yale, quell'Università dove ha sede la Skull and Bones.
Monti è stato eletto Presidente Europeo della Commissione Trilaterale nel 2010. Per chi non lo sapesse, la Commissione Trilaterale è una delle massime organizzazioni globaliste che riunisce l'élite statunitense, europea e nipponica. Essa fu fondata nel 1973 dal Cavaliere di Malta David Rockefeller e dal massone Zbigniew Brzezinski (Bilderberg, CFR). La Commissone Trilaterale si batte da decenni per una riduzione della democrazia e per l'instaurazione di un governo mondiale.

Mario Monti fa parte del Comitato Direttivo del Gruppo Bilderberg, altro gruppo globalista, i cui meeting sono riservati; anche questo gruppo lavora per un governo mondiale. Il Gruppo Bilderberg è stato fondato dall'istruito dai Gesuiti Joseph Retinger e dal Principe Bernardo d'Olanda, un Ufficiale delle SS naziste e Cavaliere di Malta al servizio del Vaticano-Gesuiti.

Mario Monti fa parte del Comitato Esecutivo dell'Istituto Aspen, altro think tank non democratico la cui missione è l'internazionalizzazione politica, economica e culturale e la globalizzazione. Il metodo antidemocratico dell'Aspen è anche sbandierato nel loro sito, infatti leggiamo che "Il 'metodo Aspen' privilegia il confronto ed il dibattito 'a porte chiuse'... in condizioni di assoluta riservatezza e di libertà espressiva.". All'Aspen appartengono politici sia di destra che di sinistra. Nel comitato esecutivo troviamo affiancati nomi come quelli di Romano Prodi, Giulio Tremonti, Gianni Letta, Fedele Confalonieri e Giuliano Amato, tanto per fare un esempio; per usare le parole di Gaber: ma cos'è la destra? Cos'è la sinistra?.

La branca italiana dell'Istituto Aspen è stata fondata da Gianni Letta, Gentiluomo di Papa Benedetto XVI, l'unico politico italiano al quale è stato concesso di entrare in uno dei "club" più esclusivi del mondo, per secoli riservato alla nobiltà papalina. Gianni Letta è anche Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine Piano (Città del Vaticano).


Dal 2005 Monti è Consulente Internazionale per la famigerata Goldman Sachs dei Gesuiti e precisamente membro del Research Advisory Council del Goldman Sachs Global Market Institute. Tempo fa Papa Benedetto XVI disse che "la Goldman Sachs stà compiendo l'opera di Dio".

bise ghengi

    *
  • Visitatore
« Risposta #10 il: 17 Marzo 2012, 19:25:00 pm »
Sembra che ci siano attinenze anche tra gesuiti e Golden Dawn....

Offline julian

    *
  • Anfibio
  • ***
  • Post: 134
  • Nibiruano/a 1
« Risposta #11 il: 14 Marzo 2013, 01:59:10 am »
http://nwo-truthresearch.blogspot.co.uk/

questo blog, che ritengo interessantissimo, riporta molte informazioni scottanti su questo ordine e merita di essere spulciato in ogni sua sezione

Offline Aztecas

    *
  • Indaco
  • ******
  • Post: 4.621
  • Nibiruano/a 371
  • (_¸.•’´* ការរង់ចាំសម្រាប់ ការចាប់ផ្តើម ថ្ម*`’•.¸_)
« Risposta #12 il: 14 Marzo 2013, 05:54:29 am »
in effetti sui gesuiti se ne sentono di tutti i colori



quando in passatto dovetti fare una ricerca sulla conquista del sudamerica, lessi che a differenza di tutti i conquistadores, spagnoli e portoghesi, i gesuiti armarono e addestrarono gli indio a combattere questi.

Da quanto ho letto inoltre, non si scandalizzarono piu' di tanto negli atteggiamenti promisqui che alcune tribu' avevano.





bardo thodol

Offline Sebastien

    *
  • Indaco
  • ******
  • Post: 4.020
  • Nibiruano/a 49
  • niente è come ciò che sembra
« Risposta #13 il: 14 Marzo 2013, 10:05:44 am »
Mario Monti e altri personaggi politici sono andati a scuola dai gesuiti

http://www.nocensura.com/2012/01/i-legami-di-monti-con-i-gesuiti-e-le.html
« Ultima modifica: 14 Marzo 2013, 20:22:45 pm da Cavaliere di apocalisse »